Domani allo stadio Olimpico si affronteranno il Milan di Sergio Conceicao e il Bologna di Vincenzo Italiano, per la finale di Coppa Italia: quale risultato è più conveniente alla Lazio per la corsa Europea?
Nel giorno in cui la Lazio festeggerà i 25 anni dallo scudetto del 2000, uno degli eroi di quella squadra, scenderà in campo allo stadio Olimpico, per giocarsi il secondo trofeo stagionale: la Coppa Italia. Sergio Conceicao, ala destra dei biancocelesti che nel 2000 portarono a casa il titolo, cercherà di vincere il trofeo alla guida del Milan. Dopo aver trionfato nella Supercoppa italiana, il tecnico portoghese proverà a ripetersi contro il Bologna di Vincenzo Italiano, che ha raggiunto (dopo le due di Conference e quella di Coppa Italia alla guida della Fiorentina) la quarta finale consecutiva da allenatore.
I tifosi biancocelesti guarderanno alla finale con occhi interessati: al di là dell’affetto (ampiamente corrisposto) verso Sergio Conceicao, che in più di un’occasione ha rimarcato il suo amore e la sua passione verso la Lazio, esistono anche incroci ed interessi di classifica che porteranno i sostenitori laziali ad interessarsi alla gara dell’Olimpico.
Milan-Bologna, quale risultato conviene alla Lazio?
Ma quale risultato potrebbe essere più conveniente per la Lazio? A due giornate dalla fine del campionato, la squadra di Baroni occupa la quarta posizione con 64 punti, gli stessi della Juventus. Segue, ad un solo punto, la Roma: il Bologna è distante due lunghezze (62 punti), mentre il Milan ne ha 60. Allo stato attuale cosa sposterebbe in termini di qualificazione alla prossima Champions, Europa League o Conference, il successo dei rossoneri o dei rossoblù? Tutti i calcoli e i ragionamenti che andremo a fare ora, saranno legati esclusivamente alla corsa Europa League. E’ chiaro che, nel caso in cui i biancocelesti terminassero al quarto posto, il risultato della finale di Coppa Italia sarebbe totalmente inutile.
Partiamo dal regolamento: rispetto allo scorso anno l’Italia ha perso una posizione nel ranking, riducendo da cinque a quattro le formazioni che si qualificano per la Champions League. Secondo quanto è stabilito dalle norme, in Champions vanno le prime quattro in classifica; in Europa League la quinta e la vincitrice della Coppa Italia, mentre la sesta vola in Conference. Negli ultimi anni però, questo scenario è spesso cambiato: quando a vincere la Coppa Italia è stata una formazione già qualificata per la Champions (come la Juventus lo scorso anno, o l’Inter due anni fa), la quinta e la sesta si sono qualificate per l’Europa League, mentre la settima è andata in Conference.
Coppa Italia, tutte le combinazioni che possono favorire la Lazio
Alla luce della classifica attuale è molto complicato immaginare che il Bologna riesca a qualificarsi per la Champions (dovendo recuperare punti su Roma, Lazio e Juve), così come il Milan, che è distante quattro lunghezze dalla coppia formata da Juve e Lazio. Partendo dalla consapevolezza che nè i rossoneri, nè i rossoblù potranno arrivare tra le prime quattro e al massimo possono ambire a chiudere al quinto posto, lo scenario che si prospetta davanti agli occhi dei tifosi biancocelesti è abbastanza chiaro. Nonostante l’affetto per Conceicao, alla Lazio è più conveniente sperare in un successo degli uomini di Italiano. E per diversi motivi.
- Il primo è esclusivamente economico: se il Bologna vincesse la Coppa Italia andrebbe matematicamente in Europa League e farebbe scattare il riscatto obbligatorio di Casale (condizionato alla qualificazione dei rossoblù in Europa): nelle casse della Lazio entrerebbero otto milioni di euro.
- Il secondo è legato ai tanti incroci di campionato. Nel prossimo turno allo stadio Olimpico, è in programma Roma-Milan. Una sfida che per i rossoneri potrebbe valere molto. Gli uomini di Conceicao si sono infatti portati (alla vigilia della sfida) a meno tre dai giallorossi. In caso di successo li aggancerebbero in classifica e sarebbero avanti in virtù dello scontro diretto a favore. Fermare la Roma, garantirebbe alla Lazio di lasciarsi i giallorossi alle spalle alla vigilia dell’ultimo turno, indipendentemente dal risultato di Inter-Lazio. E’ chiaro che, un successo del Milan in Coppa Italia (con la qualificazione diretta all’Europa League conquistata) toglierebbe verve ai rossoneri: che senso avrebbe giocarsi il tutto per tutto con la Roma per andare in Europa League attraverso il campionato, quando l’obiettivo sarebbe stato già raggiunto?
- Altro caso: se il Bologna vincesse la Coppa Italia e mollasse il campionato, la Lazio avrebbe buone possibilità di arrivare quinta ed andare in Europa League (dovrebbe sperare però in un aiuto del Milan all’Olimpico con la Roma: ma i rossoneri, come detto, avrebbero nel campionato l’unica chance per qualificarsi ad una competizione internazionale); ma con il Bologna sazio e poco concentrato in campionato, anche in caso di sorpasso della Roma, i biancocelesti avrebbero garantita (a meno di un crollo con il Lecce nell’ultimo turno) la qualificazione in Conference. Per subire il sorpasso dei giallorossi infatti, quest’ultimi devono necessariamente fermare il Milan, che oggi è a meno quattro dalla Lazio: quindi diventerebbe praticamente impossibile pensare ad un sorpasso dei rossoneri. La Lazio, con il Bologna sazio in campionato e con la Roma che fermerebbe il Milan, sarebbe praticamente certa del sesto posto (Conference) e si giocherebber con Inter e Lecce il quinto.
Le combinazioni sono davvero innumerevoli ed è complicato oggi immaginarle tutte (esiste anche un altro caso: il Bologna vince la Coppa e sulle ali dell’entusiasmo fa sei punti nelle ultime due giornate; in quel caso potrebbe arrivare quinta, lasciando alla sesta la qualificazione in Europa League e alla settima, la Conference). Da domani il quadro sarà più chiaro. Per tutti
