Inter-Lazio, Piscedda: “Peccato il match-point con la Juve ma a San Siro si può, perché no?”

L’ex difensore biancoceleste e allenatore cerca di analizzare il momento della formazione di Baroni e afferma che “niente è ancora perduto”

Credere che a San Siro sia già tutto fatto e perduto, è da pazzi. La Lazio può dire la sua ancora, è difficile perché l’Inter è una squadra forte, ma quella di Baroni con tutto che manca Zaccagni in trasferta è quasi un’altra squadra…“. L’ex difensore della Lazio Massimo Piscedda è ottimista, chiaro e fiducioso per la formazione laziale in vista del prossimo impegno difficile contro l’Inter di Simone Inzaghi. Per molti è una partita dove sembra quasi che la squadra di Baroni sia quasi una sorta di vittima sacrificale, ma per l’allenatore, che conosce i giovani talenti come pochi altri, pensa che la Lazio possa ugualmente dire la sua: “C’è ancora un obiettivo che potrebbe essere raggiunto, con la speranza che la squadra giochi come sa e non si snaturi come invece ha fatto con la Juventus…“.

Massimo Piscedda
Inter-Lazio, Piscedda: “Peccato il match-point con la Juve ma a San Siro si può, perché no?” (Ansa Foto) Lalazio.com

L’Inter è tornata a poter sperare nella vittoria dello scudetto grazie allo scivolone del Napoli in casa, ma questo mette la Lazio in una situazione di attenzione massima anche perché la squadra nerazzurra non è solo reduce di una delle partite più belle della storia della Champions, ma è anche galvanizzata per quello che può succedere anche per la lotta al titolo, ma per Piscedda, a parte avere più attenzione, la Lazio può fare la sua partita a patto che non si comporti come contro la Juventus. “A me il lavoro che ha fatto Marco Baroni è piaciuto molto, è innegabile che abbia fatto un gran bel lavoro – la premessa dell’ex difensore -, ma contro la Juventus devo dire che non ho capito perché la Lazio ha giocato inizialmente in quel modo, non mi è piaciuto l’atteggiamento“.

“Marusic alto? Non mi piace, spero di vedere Pedro. Baroni? Deve restare, poi…”

Quello che non capisce Piscedda sono alcune scelte che ha fatto Baroni nella gara con la Juve: “Uno come Dia, anche per quello che ha fatto vedere durante l’anno, ma anche nelle ultime partite, non l’avrei mai tolto dall’inizio, garantisce alcune cose che Dele Bashiru non è che non riesce a fare, le fa in maniera diversa. Non dico che la Lazio ha pareggiato o non ha giocato come al solito per questa decisione, solo che è stato un peccato perché con la Juventus era un match point. bene o male e l’abbiamo sfruttato non benissimo, ma con l’Inter niente è perduto anzi tutto resta in ballo e il cammino della Lazio in trasferta fa anche ben sperare“.

Marco Baroni
“Marusic alto? Non mi piace, spero di vedere Pedro. Baroni? Deve restare, poi…” (Ansa Foto) Lalazio.com

Con l’Inter l’unica cosa che non su augura di vedere è Marusic esterno alto, ma il suo pensiero lo esterna con il massimo rispetto nei confronti di Marco Baroni, un allenatore che stima da morire anche perché “il lavoro che è stato fatto alla Lazio è buono e non capisco chi lo criticatanto che sul rinnovo sottolinea anche che “deve restare, se l’è meritato, poi decide la società certo, se decide di mandarlo via uno non ci può fare niente, ma mi auguro tanto che resti alla Lazio e continui, anche perché a sentire le alternative…“. L’ultima è su Marusic e sull’eventualità di vederlo alto in avanti sulla fascia: “Spero di vedere un giocatore offensivo e di vedere Marusic come terzino, non mi piace alto, si vede che non è il suo ruolo“.

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