Inter-Lazio, Baroni sorride: due recuperi e una conferma

In vista della sfida decisiva contro i Campioni d’Italia a San Siro di domenica sera, il mister biancoceleste pensa ai giusti accorgimenti tattici da contrapporre alla corazzata di Inzaghi

Tutto in 180 minuti. Non sono bastate 26 giornate di campionato per capire quale sarà la classifica finale, tra scudetto, posti europei per il prossimo anno e le squadre che retrocederanno in serie B, i verdetti verranno tutti emessi nelle ultime due gare. La Lazio deve far visita all’Inter dell’ex Inzaghi con il ricordo della debacle della gara d’andata, ma con la consapevolezza di essere arrivata fino alla fine a giocarsi un posto per la prossima Champions League, un traguardo davvero impensabile a inizio stagione.

Prove tattiche
Inter-Lazio, Baroni sorride: due recuperi e una conferma – LaLazio.com – LaPresse.it

Una volata pazzesca, incredibile, ma allo stesso tempo davvero avvincente. Non c’è soltanto il duello scudetto tra Napoli e Inter, clamorosamente riaperto dopo il rocambolesco pareggio interno dei partenopei contro il Genoa. C’è anche infatti una bellissima lotta per acciuffare un posto per disputare le coppe europee nella prossima stagione, che coinvolge sei squadre in soli 5 punti e tutte hanno la possibilità di puntare ancora al bersaglio grosso rappresentato dalla coppa dalle grandi orecchie, ma anche di restare a guardare davanti alla tv.

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La Lazio per provare a fare l’impresa

Ogni partita sembra sempre di sciupare una grande occasione, poi passano le giornate di campionato e la Lazio è ancora ampiamente in corsa per un posto nelle coppe europee del prossimo anno e con concrete chance di disputare anche quella più prestigiosa, la Champions League. Dopo l’ennesimo pareggio casalingo di questo 2025 nello scontro diretto contro la Juventus, al termine di tutte le altre partite, i biancocelesti sono di nuovo in quarta posizione anche se in coabitazione proprio con i bianconeri, un punto avanti alla Roma e due al Bologna fresco vincitore della Coppa Italia e quindi già qualificato per la prossima Europa League.

Lottare fino alla fine
La Lazio per provare a fare l’impresa – LaLazio.com – LaPresse.it

Per centrare il traguardo più prestigioso, gli uomini di Baroni devono fare bottino pieno e sperare che non faccia lo stesso la Juventus, quindi dovrà cominciare con l’andare a vincere a Milano contro l’Inter dell’ex Inzaghi. Una gara difficilissima per vari motivi. Intanto i neroazzurri sono ancora in lotta per lo scudetto, poi la Lazio in questa stagione ha già subito due sconfitte contro i neroazzurri in un parziale di 0-8 e poi anche per i problemi di formazione che il mister toscano dovrà provare a risolvere tra infortuni e squalifiche.

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La formazione provata da Baroni

Assenti sicuramente Zaccagni e Luca pellegrini, diffidati, hanno ricevuto l’ennesimo cartellino giallo contro la Juventus e dovranno quindi saltare il big match di San Siro per qualifica, fuori per infortunio anche Patric, mentre negli ultimi due giorni hanno saltato l’allenamento anche Lazzari e Gigot, forfait che ne mette in dubbio la convocazione per domenica sera. Però, nell’allenamento odierno, l’ultimo completo prima della rifinitura di domani, Baroni ha ritrovato sia Tavares sia Isaksen, due recuperi molto importanti non soltanto per avere delle valide alternative da utilizzare nel corso della partita, ma anche per qualche scelta a sorpresa nell’undici inziale. Anche oggi Dele Bashiru è stato provato esterno alto nei tre dietro la punta, in pratica nel ruolo di vice Zaccagni, una scelta che sembra quindi definitiva da parte di Baroni, che in altre partite di questo spessore è ricorso alla presenza del nigeriano nel centrocampo biancoceleste.

Recuperi importanti
La formazione provata da Baroni – LaLazio.com – LaPresse.it

Con Mandas confermatissimo tra i pali, Marusic, Gila e Romagnoli sono gli altri sicuri del posto della difesa, a sinistra potrebbe esserci la sorpresa Tavares che da giorni non sembra sentire più alcun fastidio, altrimenti è pronto Hysaj con lo spostamento di Marusic a sinistra. Guendouzi e Rovella in mezzo al campo non si discutono, così come Castellanos in attacco, resta da capire il terzetto dietro l’argentino. Il ritorno di Isaksen, dopo che aveva saltato gli ultimi due allenamenti, potrebbe consegnarli una maglia da titolare, altrimenti è pronto Pedro, poi Dia e come detto Dele Bashiru, completano il trio di trequartisti.

PROBABILE FORMAZIONE:

Mandas,

Marusic, Gila, Romagnoli, Tavares (Hysaj)

Rovella, Guendouzy

Isaksen (Pedro), Dia, Dele Bashiru

Castellanos.

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