Inter-Lazio, Isaksen risponde presente e una gran voglia di stupire

L’esterno offensivo biancoceleste non è ancora al meglio ma ha capito la situazione e prova a mettersi a disposizione del tecnico

Una grande prova di coraggio e di abnegazione. Non era facile rimettere insieme un po’ di cocci, con diversi piccoli acciacchi a livello muscolare e tendineo, ma in questi ultimi giorni si è riposato,l ha fatto un lavoro differenziato e specifico, poi eccolo che sbuca dal campo e si allena insieme ai compagni, pronto per dare una mano e per giocare contro l’Inter. E dare l’accelerata che serve. Gustav Isaksen ha risposto presente per la gioia dei tifosi e anche dell’allenatore che, senza Zaccagni, aveva più di qualche problema di formazione. Ce l’ha ancora, anche perché lo stesso danese non è che sia proprio al meglio, ma ha capito che in queste ultime due gare c’è da giocarsi tutto e quindi si butta nella mischia stringendo i denti.

Gustav Isalsen
Inter-Lazio, Isaksen risponde presente e una gran voglia di stupire (Ansa Foto) Lalazio.com

E’ un ragazzo volenteroso, uno che davvero non si tira mai indietro e soprattutto un giocatore che ha sofferto parecchio, soprattutto l’anno scorso e nella parte iniziale della stagione. Ma rispetto a quando c’erano Tudor e Sarri, Baroni, quando faceva male e non convinceva, invece di toglierlo sistematicamente come facevano gli altri due, ci ha insistito e contro tutti lo faceva giocare, Isaksen lo sapeva e lo vedeva, per questo deve tanto a Baroni e anche per questo ha deciso di stringere i denti e di provare a dare una mano.

Isaksen vuole la rivincita e brillare contro i campioni

Una prova d’amore se vogliamo definirla tale anche perché sono alcune partite che non sta rendendo come aveva abituato tecnico e compagni, ma anche tifosi, con le sue improvvise accelerate e dribbling che spaccavano la difesa avversaria. Non era in grande condizione da un lato e dall’altro aveva anche spinto tanto da non poterne avere quasi più e così il tecnico l’ha anche un po’ dosato perché evidentemente lo comincia a conoscere e sa dove può spingersi. In verità, in questo inizio di stagione non aveva fatto bene benissimo, con qualche piccolo segnale di disorientamento, ma poi Baroni l’ha preso sotto la sua ala e l’ha convinto che poteva fare quello che voleva. E Gustav Isaksen così ha fatto.

Gustav Isaksen
Isaksen vuole la rivincita e brillare contro i campioni (Ansa Foto) Lalazio.com

Gustav vuole l’Inter anche perché non è che abbia dimenticato quel 6-0 dell’andata e vuole prendersi una rivincita o meglio è stimolato a fare bene e quasi a mettersi alla prova contro i grandi campioni. E magari ripetere le gesta che ha fatto con il Napoli, l’Atalanta e in altre gare di campionato dove tra gol e assist è risultato decisivo. Vuole metterci il sigillo ed è motivatissimo, anche per questo si è messo a disposizione dell’allenatore a cui deve molto. Il suo modo di applicarsi ha conquistato tutti. In squadra è una specie di mascotte, tutti gli vogliono bene anche perché lui continua ad essere timido nei rapporti, ma un leone in mezzo al campo. Ed è quello che piace a tutti, quasi sembra che si trasformi come un supereroe, timido e introverso negli spogliatoi, ma quando gioca combatte con un cuore e un coraggio che hanno pochi, E quello che più piace è che bravo, molto forte e sta diventando un elemento decisivo e quando non c’è la mancanza si sente. Per Marco Baroni è un giocatore fondamentale.

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