Il terzino portoghese si è allenato senza problemi per tre giorni di fila e adesso Baroni lo vorrebbe perfino far giocare dall’inizio
Strano, ma vero. Nuno Tavares risponde presente per tre giorni di fila e si prenota un posto da titolare alla Scala del calcio. In Inter-Lazio serve una squadra che sia equilibrata, che si copra e si difenda bene e che possa ripartire di slancio per essere pericolosa come non mai. La formazione laziale deve cercare il più possibile di essere letale quando riparte anche perché, avendo la squadra più forte del campionato, di occasioni non ce ne saranno tantissime e quando ci saranno si dovrà cercare di essere cinici e pericolosi il più possibile. E avere in partenza un giocatore come Tavares potrebbe essere un vantaggio non da poco. L’unico dubbio è in quali condizioni sarà, visto che non mette piede in campo da un mese.

L’ultima partita giocata dal terzino portoghese è stata quella col Bodo il 17 aprile, il giorno in cui è entrato e uscito dopo venti minuti tra le lacrime. Da quel giorno tra esami e differenziati non ha avuto la possibilità di tornare prima, nonostante i controlli l’avevano rassicurato e tenuto conto della sua problematica al tendine. Ma ora è tutto a posto, per Baroni una notizia importante ma anche per il ragazzo che prova a sentirsi utile e decisivo come lo è stato per i primi mesi di stagione quando riuscì a sfornare quasi un assist a partita.
Baroni rivuole il vero Tavares: occhi interessati di club che lo seguono
Nuno Tavares ci ha provato in questi giorni e ha avuto ottimi riscontri, nel senso che non ha avvertito alcuna problema o dolore nelle diverse zone interessate che spesso gli danno problemi. Il suo obiettivo è fare bene per la Lazio ma anche a livello personale cercherà di fare ancora un assist per arrivare alla doppia cifra, visto che ne ha collezionati 8 in campionato e 1 in Europa League. Ne manca uno per arrivare a 10, una cifra tonda che gli farebbe tanto piacere ma che lo porrebbe anche in chiave diversa per chi lo vorrebbe ingaggiare. L’ultimo assist 23 gennaio con la Real Sociedad e a beneficiarne fu il Taty Castellanos.

Il suo avversaro sulla fascia è un certo Dumfries che nella gara d’andata l’ha letteralmente travolto e contro l’Inter c’è anche l’occasione per il biancoceleste di rifarsi e far vedere di che pasta è fatto. La Lazio lo riscatterà a fine stagione dall’Arsenal per 5 milioni di euro, ma nel contratto di cessione c’è anche una percentuale che si aggira al 40% per una eventuale futura rivendita. Lotito pensava di poterlo cedere con facilità e a cifre importanti ma con i suoi otto infortuni muscolari non sarà semplice chiedere 35-40 milioni di euro. Il giocatore piace in Inghilterra tanto e anche in Italia, Juventus e Inter ci fanno un pensierino, ma ora dipende tutto quanto da lui.