Baroni, l'aria è cambiata! Per restare alla Lazio chiede garanzie precise

Marco Baroni studia il futuro: per restare alla Lazio chiederà delle garanzie specifiche. Ecco le richieste dell’attuale tecnico della squadra biancoceleste

“A fine stagione la Lazio traccerà una linea e lo farà anche Marco Baroni”. Le parole del tecnico, al termine di Lazio-Juventus hanno scosso l’ambiente e lanciato un segnale in vista del futuro. L’allenatore biancoceleste e la Lazio dovranno incontrarsi al termine della stagione, per programmare il futuro e fissare la strategia per il prossimo anno. Ad oggi i biancocelesti sono ancora in corsa per la Champions League: a novanta minuti dalla fine della stagione, la matematica tiene ancora in corsa Zaccagni e compagni.

Anche se per raggiungere il quarto posto sarebbe necessario un piccolo miracolo: la Lazio dovrebbe battere il Lecce allo stadio Olimpico, interrompendo un digiuno che dura da mesi, e sperare nella sconfitta della Juventus (a Venezia) e in un passo falso della Roma, che giocherà l’ultimo match in casa di un Torino che ha già staccato la spina da tempo. Attualmente gli uomini di Baroni occupanola sesta posizione: senza battute d’arresto di Juve e Roma, i biancocelesti si qualificherebbero per la Conference League (a meno di un ko casalingo contro il Lecce e di un successo esterno della Fiorentina sul campo dell’Udinese).

Baroni resta alla Lazio? Il tecnico pronto a chiedere garanzie per il futuro

Cosa accadrà al termine della sfida con il Lecce? Baroni proseguirà la sua avventura con la Lazio o le parti si saluteranno. L’intenzione del club, a meno di clamorosi sconvolgimenti, è di proseguire con il tecnico toscano. Baroni si è meritato sul campo la conferma: ha migliorato i punti e (a novanta minuti dalla fine del campionato), la posizione dello scorso anno: ha preso una squadra orfana di Immobile, Luis Alberto, Felipe Anderson e Kamada e le ha dato un’identità, chiudendo la fase campionato dell’Europa League al primo posto e sfiorando le semifinali.

In campionato, è arrivato all’ultima giornata ad essere ancora in corsa per la Champions League, nonostante le dirette concorrenti abbiano investito sul mercato cifre decisamente più alte. Il tecnico vorrebbe proseguire il suo cammino alla Lazio: ha parlato spesso di un ciclo di tre anni, che non vorrebbe interrompere dopo una sola stagione. Ma per proseguire e tracciare insieme quella linea alla quale ha fatto riferimento dopo Lazio-Juve, pretende determinate garanzie. A cominciare dalla durata del contratto: il tecnico a giugno scorso firmò per due stagioni, fino al giugno del 2026. Iniziare una nuova stagione con un contratto in scadenza, non sarebbe il massimo e rischierebbe di delegittimare la sua figura agli occhi della squadra.

Rinnovo e mercato: le richieste del tecnico in vista del prossimo anno

Baroni chiede che venga rispettata la parola espressa davanti al gruppo alla vigilia della trasferta di Bergamo, quando il direttore sportivo Fabiani dichiarò davanti alla squadra che il contratto del tecnico sarebbe stato rinnovato fino al 2027. E vorrebbe avere maggior voce in capitolo nella costruzione della squadra. A gennaio chiedeva un centrocampista con determinate caratteristiche: una mezzala tecnica, capace di muoversi sia in una centrocampo a tre, che dietro alla punta. Un Fazzini o un Casadei, per capirci. Non è stato accontentato: dal mercato è arrivato Belahyane, troppo simile a Rovella nella sua idea di calcio.

Baroni tornerà alla carica: indicherà le caratteristiche del calciatore che ritiene indispensabile per completare la rosa, sperando di essere accontentato. Tra le sue richieste ci saranno anche il rinnovo di Pedro e Vecino e un terzino destro di spinta. Il tecnico toscano non è tipo da ultimatum e non è un tecnico che punta i piedi: ma chiederà maggior considerazione (che crede di essersi meritato sul campo) e che venga seguito con maggior forza. La stagione che si sta per concludere non è passata inosservata. La Fiorentina (che sta per salutare Palladino), resta alla finestra, come il Bologna (che potrebbe fare i conti con l’addio di Italiano).

Baroni non ha intenzione di lasciare la Lazio: vuole proseguire il suo lavoro. Ma chiede più considerazione e una rosa più completa rispetto a quella di quest’anno. Vorrebbe ripetere i buoni risultati in campionato (e continuare a lottare per la Champions League) ed arrivare fino in fondo in Europa. Se dovesse disputare la Conference League, cercherà di portarla a casa, non lasciando nulla per strada. Ma vuole una squadra e una rosa ancora più competitiva di quella di quest’anno: che ha continuato sempre a proteggere e a difendere, assumendosi a volte delle responsabilità più grandi di lui.