L’ex terzino della Lazio del primo scudetto elogia il tecnico e anche Tavares: “Mi sembra un gran bel terzino, spero non sia gracile”
“La Lazio di Baroni gioca bene e ha proposto un calcio che piace, anche per questo è arrivata così lontano e così ancora vicino alla Champions a una giornata dalla fine, ed è un merito questo non certo qualcosa che diminuisce come spesso si sente dire in giro quando si parla di questo allenatore che ha fatto un lavoro incredibile“. Parole al miele e arrivano direttamente da un campione d’Italia come Luigi Martini che dall’alto della sua esperienza e della grande passione che avverte per la Lazio ne apprezza qualità umane e tecniche: “Baroni ha fatto quello che poteva fare rispetto a quello che aveva in mano e ha ottenuto tantissimo, come si fa a criticare un tecnico che porta risultati di questo genere al suo primo anno e in una piazza importante e complicata come quella romana?“.
Per Gigi Martini non ci sono dubbi di alcun genere sulle doti dell’allenatore rispetto ai giocatori che aveva a disposizione in questa prima stagione: “Ribadisco che questo signore, di più non poteva fare visto i giocatori che aveva a disposizione, certo ci sarebbe la necessità di poter puntare più in alto anche perché è giusto che si cominci a pensare alla grande, soprattutto dopo anni che arrivi tra le prime sei, con qualche parentesi di quarto e secondo posto, vuol dire che manca poco”
“Castellanos? Il vero problema è che ci manca qualcuno che la butta dentro”
Per l’ex terzino della Lazio campione d’Italia nel 1974, la squadra biancoceleste ha dimostrato la sua forza e la sua tenacia contro la squadra di Inzaghi: “Una partita ben giocata e con autorità e gran bel carattere anche perché avevi davanti l’Inter che è e resta un’ottima squadra che verticalizza sempre e ti mette in difficoltà con tutti i giocatori che corrono e sono molto forti”. Secondo Martini, la società adesso deve cercare di programmare al meglio per il futuro, ripartendo da Baroni e da un progetto che possa rilanciare la Lazio stessa.
“La verità è che la Lazio avrebbe bisogno di un attaccante che la butti dentro e che segni tanti gol, non dico come Immobile che sarebbe fantastico ma anche difficile che si possa trovare, ma almeno un centravanti che riesca a fare la differenza con qualche gol in più“, le parole di Gigi Martini che sul suo ruolo vede bene Tavares che a suo parere “si vede che è un grande atleta, un terzino moderno e dalla grande potenza, speriamo non sia gracile, visto che gioca una partita sì e un’altra no”
