Con un punto da conquistare per l’Europa, Zaccagni è pronto a dare il massimo contro il Lecce. La Lazio si affida a lui per raggiungere la qualificazione
Nel segno di Zaccagni, ancora una volta. È il capitano, il numero 10 che non ha mai smesso di combattere, nemmeno quando la pubalgia lo ha tormentato per mesi. Un altro sforzo per chiudere al meglio la stagione e cercare di portare la Lazio a un altro traguardo europeo.

Manca un punto per garantirsi la qualificazione alla Conference League, ma la Lazio non può accontentarsi. L’obiettivo – come riportato nell’edizione odierna del Corriere dello Sport – è tenere viva la speranza per l’Europa League o, perché no, per un posto in Champions. La partita con il Lecce, che lotta per non retrocedere, si gioca tutta sulla motivazione, sulle energie residue e sulla voglia di rialzarsi. Zaccagni, dopo un campionato altalenante, è pronto a fare l’ultimo sforzo per la sua squadra.
Zaccagni ha iniziato la stagione da protagonista, ma ha dovuto fare i conti con una condizione fisica che lo ha limitato a lungo. La pubalgia, che lo ha accompagnato da febbraio, non gli ha dato tregua. Non si è mai fermato, se non per qualche breve pausa, continuando a rispondere presente in campo, nonostante tutto.
La sua voglia di dare il massimo è sempre stata tangibile, anche nei momenti più difficili. Ora, a pochi giorni dalla fine del campionato, con la Lazio ancora in lotta per un posto in Europa, Zaccagni sa che la squadra ha bisogno di lui. La partita con il Lecce sarà un banco di prova decisivo.
Zaccagni, ora serve il ritorno al gol
Non è più il giocatore che spingeva alla grande ad inizio stagione, ma non è mai stato uno che si tira indietro. Non segna in casa da gennaio, quando trovò la rete contro la Real Sociedad in Europa League. Da allora, nessun altro gol all’Olimpico in campionato, un digiuno che pesa.

L’ultima rete in Serie A risale a novembre, quando la Lazio superò facilmente il Bologna. Poi, una lunga astinenza, seguita da pareggi casalinghi che hanno rallentato la corsa verso le posizioni europee. Zaccagni, però, sa che il suo contributo sarà fondamentale per rompere la maledizione dell’Olimpico e per fare in modo che la Lazio non esca con rimpianti.
Con 8 gol e 6 assist in Serie A, è stato uno dei giocatori più decisivi della Lazio. Nonostante il calo di forma, i suoi numeri parlano chiaro: a 30 anni, è tra i giocatori più richiesti sul mercato.
Da gennaio, il suo nome è stato accostato a diversi club, tra cui il Nottingham Forest, ma lui ha sempre ribadito di voler restare concentrato sulla Lazio, il club che lo ha accolto e dove vuole fare la differenza. In vista del futuro, non mancheranno occasioni per lui, ma per ora l’unico obiettivo è chiudere questa stagione con la Lazio in Europa, chiudendo al meglio la sua esperienza con i biancocelesti.