Guendouzi è fondamentale per la Lazio. La società è pronta a rinnovare il suo contratto, ma l’eventuale mercato potrebbe cambiare le carte in tavola
Ad oggi il rischio di perdere Guendouzi sembra minimo. Il centrocampista francese ha chiarito che non intende lasciare la Lazio. Al momento non ci sono offerte sul tavolo in grado di metterlo in discussione. Tuttavia, Lotito – come riportato nell’edizione odierna del Corriere dello Sport – è pronto ad aprire un’asta per lui. In ogni caso non lo lascerebbe partire per meno di 40 milioni di euro, cifra che sarebbe il doppio rispetto a quanto speso per acquistarlo dal Marsiglia due anni fa.

Il suo impatto a Roma è stato immediato, tanto che è riuscito a compensare la partenza di Sergej Milinkovic, riducendo il rimpianto per la sua cessione. Sostituire il serbo sembrava impossibile, ma ora sarebbe molto difficile rimpiazzare Guendouzi, che è probabilmente (fatta eccezione per sua maestà Pedro) l’unico giocatore di livello internazionale della Lazio.
Guendouzi è diventato una figura centrale nel gioco della Lazio, grazie alla sua fisicità e al suo volume di gioco. Baroni ha modellato la squadra, arrivando a una mediana solida con lui e Rovella. Se la Lazio volesse intervenire sulla linea mediana, in estate sarebbe difficile non ripensare a questo reparto, ma per farlo si dovrebbe riflettere bene sulle implicazioni di una cessione di Guendouzi.
L’ex OM ha recentemente lanciato un avviso a San Siro, segnalando la sua ambizione e la sua volontà di parlare con la società per rivedere il contratto. Al momento guadagna appena 1,3 milioni netti (2,5 milioni lordi), una cifra che non è adeguata al suo valore.
Guendouzi, rinnovo in bilico: la Lazio al lavoro
Quando passò dalla Premier League alla Ligue 1, Guendouzi accettò di ridurre il suo stipendio, poi fece di tutto per scappare dalla Francia pur di venire alla Lazio. Non gli importava la parte economica; voleva solo giocare in Italia, come disse chiaramente ai suoi procuratori prima di partire per Roma. Il mercato lo considerava già pronto per club di maggiore spessore, come la Juventus, ma alla fine il colpo a sorpresa della Lazio si concretizzò.

Guendouzi è ora un pilastro della nazionale francese e, dopo due stagioni alla Lazio, merita un adeguamento contrattuale. La società è consapevole della sua importanza e intende accontentarlo. Matteo si trova molto bene a Roma, ha comprato casa e non pensa a un trasferimento, nonostante l’interesse da parte di club importanti.
Il Newcastle, se volesse, potrebbe arrivare a prenderlo in un attimo, ma al momento non ha mosso passi concreti. Difficile dire se il club inglese lo vorrà per sostituire Tonali, un giocatore che ha caratteristiche simili alle sue.
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Guendouzi ha avuto una stagione straordinaria, giocando sempre a tempo pieno, con 47 presenze stagionali, di cui 36 da titolare in campionato (saltando una partita per squalifica), totalizzando 4.058 minuti in campo. Baroni lo ha sostituito solo quattro volte in Serie A. Un giocatore che corre per quattro e gioca per due. Un vero colosso.