Un momento delicato e di grande tensione in casa Lazio con i dubbi sul tecnico ma anche trattative che sono in piedi e bisogna decidere
Se non è il caos, poco ci manca. Già perché in casa Lazio sembra essere tornati indietro di un anno o giù di lì. Dalle certezze che si erano manifestate verso novembre-dicembre alla deflagrazione del post Lazio-Lecce dove le certezze si sono sgretolate nel giro di qualche secondo. Un battito di ciglia. Dalla tranquillità o quasi all’imminente terremoto che sta per abbattersi a Formello, con il presidente Lotito furioso per quello che è successo, anche se allo stesso tempo, diceva stamattina a chi ci parlava, che bisogna essere lucidi e ragionare per bene prima di commettere sciocchezze in base all’emotività. La priorità è capire cosa fare col tecnico e fino a qualche ora fa, tutto era tranne che fuori da Formello anzi, con riflessioni molto, molto serie.

Di situazioni di questo genere, il patron della Lazio ne ha passate tante, anche se forse di questa entità probabilmente no anche perché è stata una delusione tosta da accettare e mandar giù. Allenatore o meno però, la società qualcosa da vedere e rivedere su cui riflettere ce l’ha e non riguarda il tecnico. O meglio certo che sì, ma da studiare ci sono anche altre vicende legate a giocatori che hanno mercato e ricevuto proposte e altri sui quali si sta ragionando per attivarsi e verificare a che punto sono con manager e società.
Castellanos verso la Premier, dubbi su Durosismi e Ioannids e poi Cancellieri e Leoni
La Lazio, abituata a fare il mercato anche senza fissare i programmi con l’allenatore, almeno inizialmente, si prepara ad avere qualche piccola bozza collegata quanto meno ad interesse di altri club o ad alcune situazioni legate ai riscatti di giocatori che ha dato in prestito ad altre squadre. C’è quella relativa a Cancellieri col Parma con la società gialloblù che, una volta ottenuta la salvezza, vuole decidere il da farsi sul giocatore e ha tempo entro la prima metà di giugno per aderire al riscatto. In questi giorni doveva esserci un contatto tra società, con la Lazio che, davanti a un possibile riscatto, voleva tentare di inserire il giovane difensore Leoni, quanto meno trattare e capire la valutazione.

Si valuta questo tipo di operazione, anche se per il giovane difensore c’è il forte interesse di Juve e Milan, ma per Leoni la Lazio potrebbe rappresentare una meta ideale anche perché la possibilità di crescere e giocare non mancherebbe. Su valuta anche perché in realtà, la società biancoceleste avrebbe creato una situazione per cui, il giovanissimo difensore poteva restare un altro anno a Parma ma con la possibilità di metterci le mani. Da un difensore ad un attaccante come Castellanos e alla voglia del Wolverhampton, ma non solo, di poter intavolare un’operazione con una certa velocità. Gli inglesi non vogliono restare sorpresi e pressano il giocatore, per la Lazio potrebbe essere un’operazione di 25-30 milioni di euro da reinvestire. E attaccanti monitorati per il momento sono Durosismi e Ioannidis, con quest’ultimo che deve essere ceduto dal proprio club alla ricerca di soldi. Insomma, non c’è solo l’allenatore ma tante situazioni a cui stare dietro.