Il futuro di Mattia Zaccagni torna in discussione: il capitano della Lazio riceve un’offerta da parte di un club di prima fascia. E Lotito riflette…
Zaccagni scuote la Lazio. Il capitano della Lazio potrebbe essere il primo calciatore a lasciare la capitale. L’indiscrezione arriva dalle frequenze di Radio Olympia, e dipinge uno scenario piuttosto chiaro: nei confronti di Zaccagni c’è il forte interesse di una big del campionato, che si è convinta a puntare forte su di lui.
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Dopo un campionato a due facce, con un ottimo inizio e un finale di stagione negativo (l’ultimo gol segnato risale alla trasferta di Milano contro il Milan del due marzo scorso), Zaccagni è pronto a lasciare la Lazio. Il capitano biancoceleste, che ad agosto dello scorso anno ha rinnovato il suo contratto con il club ed è diventato un punto di riferimento per la squadra, è entrato nel mirino di una squadra di primo piano.
Zaccagni scuote la Lazio: la trattativa e i possibili sviluppi
“Il primo contatto c’era stato a gennaio, ed ora tutto è tornato in ballo”, conferma Daniele Magliocchetti ai microfoni di Radio Olympia. “La squadra che si è fatta sotto con forza su Zaccagni è il Napoli. Il nome del capitano della Lazio è uscito fuori ieri nel corso del colloquio tra De Laurentiis e Conte. Il calciatore piace e tanto al tecnico dei campioni d’Italia e rappresenta uno dei rinforzi scelti dalla società partenopea per la sostituzione di Kvaratskhelia. Il Napoli e Conte vogliono migliorare la rosa visto che il prossimo anno giocheranno la Champions League e il campionato, ed hanno bisogno di rinforzi. Zaccagni è stato ritenuto una pedina importante per migliorare la rosa della squadra azzurra”.

Quanto sarebbe disposto ad offrire il Napoli per il numero dieci della Lazio? “L’offerta si aggirerebbe tra i trenta e i trentacinque milioni di euro. Una somma importante per un giocatore che la prossima stagione compirà trenta anni. Una cifra sulla quale la Lazio è chaimata a ragionare e non si può escludere nulla. E’ chiaro che si tratterebbe di una plusvalenza importante – continua Magliocchetti – che ti potrebbe portare ad avere anche tanti soldi da investire sul mercato, ma allo stesso tempo non sarebbe un bel biglietto da visita da presentare al nuovo tecnico: Sarri o chiunque si siederà sulla panchina della squadra biancoceleste”.
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Zaccagni ha chiuso la stagione con dieci gol e otto assist. In campionato ha segnato otto reti (l’ultima a Milano a inizio marzo) ed ha regalato sei palle gol ai suoi compagni. Si è messo come esterno sinistro, regalando qualità alla squadra. Al termine della sfida con il Lecce, è stato uno dei pochi a metterci la forza: “Il campionato è finito, ognuno farà le sue valutazioni. Siamo partiti a inizio stagione molto forte, piano piano con le difficoltà ci siamo sgretolati e abbiamo perso sicurezze anche per inesperienza del gruppo, ma ripeto non dobbiamo trovare alibi e dobbiamo assumerci le nostre difficoltà”.