Il tecnico sta per tornare e tra le tante richieste che ha avanzato, vorrebbe che in difesa i due pilastri restassero al loro posto ma nessuno fa i conti con i giocatori
A passi svelti e veloci, la Lazio sta cercando di riportare Maurizio Sarri sulla panchina biancoceleste. Problemi non sembrano esserci, o meglio il tecnico vorrebbe determinate garanzie economiche e tecniche. Sulle prime non è che ci siano tutte queste difficoltà anche se Lotito, come spesso accade, mette e leva di continuo, ma Sarri conosce bene ogni cosa ed è abituato. Il problema sono le garanzie tecniche che l’allenatore desidera fossero rispettate. I giocatori sono diversi, soprattutto perché ne conosce parecchi e di questi si fida tanto, a cominciare dai difensori centrali. E sono quelli più problematici, non certo per l’allenatore quanto per la società.
Il tecnico toscano ha chiesto al direttore sportivo che Gila e Romagnoli, ad esempio, restino alla Lazio adesso se dovesse tornare, la sua è una richiesta ben precisa che non riguarda solo loro, ma su di loro ci sono i maggiori problemi. La Lazio, attraverso il direttore sportivo Fabiani ha assicurato che i due non verranno toccati, ma il dirigente si fa forte del fatto che i due hanno un contratto che scade nel 2027 sia per Gila e sia per Romagnoli.
I centrali difensivi vogliono andare via ma nessuno lo dice a Sarri
Si è parlato di tanto nella riunione che c’è stata qualche giorno fa tra il direttore sportivo della Lazio e i mediatori che rappresentavano Sarri, poi stesse cose ribadite anche con Lotito e da Lotito in prima persona anche allo stesso Sarri. Il problema, e non è di poco conto, è che sia Gila che Romagnoli vorrebbero andare via, soprattutto lo spagnolo ma non perché a Roma e alla Lazio sta male anzi adesso con Sarri ritroverebbe comunque un allenatore che lo stima, ma ci sono società che hanno espresso interesse, in Premier il Chelsea, in Italia Inter e soprattutto Milan con Igli Tare che è colui che Gila l’ha portato in Italia e i due sono molto legati.
La strategia è chiara, Sarri li vuole, la Lazio li toglie dal mercato, ma la stessa società, che conosce bene la situazione die due giocatori, attende che, eventualmente a fare la mossa per strappare siano proprio i due difensori centrali, così la società e la dirigenza potrà sempre dire: Maurizio noi non li vogliamo cedere, ma sono loro che vogliono andare via. E a quel punto Sarri non può che prenderne atto, am Romagnoli, ad esempio, che gli venisse adeguato il contratto come promesso da Lotito, sicuramente resterebbe. E Sarri questa cosa la sa bene, avendola vissuta proprio prima che se ne andasse…
