Nuno Tavares diventa ufficialmente della Lazio: riscatto dall’Arsenal per 5 milioni. Un investimento mirato tra progetto tecnico e logica di mercato
Al 100% della Lazio. Nessuna sorpresa su Nuno Tavares: come previsto, il club biancoceleste – come riportato dal Corriere dello Sport – esercita il diritto di riscatto dall’Arsenal per 5 milioni di euro, rispettando la pianificazione concordata. Lo fa in anticipo rispetto alla tabella iniziale, sfruttando l’apertura della sessione extra di calciomercato che scatta oggi. Una finestra che consente alla Lazio di assicurarsi un tassello concreto su cui impostare il futuro.
Una mossa arrivata prima ancora delle scadenze ufficiali, perfettamente inserita nella strategia già delineata per consegnare al nuovo allenatore una base tecnica solida da cui ripartire. Un messaggio forte, soprattutto in direzione di Maurizio Sarri, ancora il principale indiziato per la panchina.
Tra le sue richieste nei colloqui esplorativi c’era proprio quella di non smantellare la rosa e di trattenere i giocatori chiave. Tavares, ora legato in modo definitivo, rappresenta una risorsa contrattuale preziosa: blindato, gestibile, valorizzabile.
Il suo futuro resta aperto. Può essere confermato al centro del progetto, consegnando al tecnico un terzino sinistro esplosivo e difficile da contenere. Oppure, in caso di offerte convincenti, può diventare pedina di mercato. La Lazio, in ogni caso, ha il pieno controllo. Al momento non risultano assalti concreti, nonostante i tanti rumors che hanno accompagnato il portoghese negli ultimi mesi. E del resto, le incognite non mancano.
Una stagione luci e ombre, le incognite su Nuno Tavares
L’impatto in Serie A è stato folgorante: nelle prime 8 presenze, Tavares ha confezionato 8 assist. Numeri da fantasista, spinta costante a sinistra, un’arma offensiva vera. La Lazio, con lui, ha ritrovato profondità, ampiezza e pericolosità. Un terzino così mancava da anni. Poi, però, sono arrivati gli acciacchi: problemi fisici, ricadute, stop.
Il rendimento ha iniziato a ballare, tra picchi e cali preoccupanti. Le qualità non si discutono, ma serve continuità. E non è l’unico fattore da valutare: l’Arsenal ha mantenuto una clausola del 35% sulla futura rivendita. Significa che una fetta importante di un’eventuale plusvalenza finirebbe in Inghilterra. Un dettaglio non banale, che potrebbe frenare trattative future: il prezzo di cessione dovrà tenere conto anche di questo vincolo.
Intanto, una certezza c’è: Nuno Tavares diventa ufficialmente un giocatore della Lazio. E il suo talento, quando sta bene, è un’arma pesante. Ha ancora margini per diventare un punto fermo, a patto che ritrovi condizione fisica e fiducia.
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La sua permanenza, oggi, può trasformarsi in una risorsa per il prossimo allenatore e, al tempo stesso, in un investimento da proteggere e far maturare. Laterali moderni, con quel mix di forza e tecnica, non se ne trovano facilmente. La Lazio lo sa. E ha deciso di tenerselo stretto.
