Il tecnico toscano ha studiato nel dettaglio la rosa e ha scelto un big che potrebbe lasciare il club. Indicando anche il possibile sostituto
Il weekend iniziato ufficialmente oggi, si annuncia decisivo per la scelta di Maurizio Sarri. Il tecnico toscano sta studiando la proposta fatta dalla Lazio e con i suoi legali sta esaminando nel dettaglio tutti gli aspetti. Ma al di là delle noti legali (cifra annuale, bonus alla firma, premi in caso di qualificazione alla prossima Europa League o alla Champions), il tecnico sta prendendo tempo per capire le intenzioni della società sulla programmazione della squadra.
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Senza dimenticare anche le possibili proposte che potrebbero arrivare da Bergamo e Firenze, due piazze che sono ancora alla ricerca di un tecnico per la prossima stagione. E che avevano manifestato (timidi) segnali nei suoi confronti. La Lazio è convinta di avere in mano il si del tecnico toscano e si sente al sicuro. C’è ancora una piccola distanza sulle cifre dello staff tecnico. Ma niente che possa far pensare ad una brusca frenata. Termine particolarmente in voga nelle trattative di mercato che riguardano il club biancoceleste.
Sarri, le scelte sulla difesa e sul centrocampo
Se non ci saranno intoppi e non dovessero arrivare novità da Bergamo (piazza ancora alla ricerca del tecnico che sarà chiamato a sotituire Gian Piero Gasperini, all’inizio della prossima settimana Maurizio Sarri e la Lazio ufficializzeranno il loro secondo matrimonio. E inizierà la fase più delicata: la costruzione della squadra: le scelte sulle cessioni, sulle conferme e sugli acquisti che dovranno formare la Lazio del prossimo anno. Sarri ha le idee chiare. Sa fino a che può spingersi e dove può cercare di ottenere risposte importanti.
Il tecnico ripartirà dalla difesa titolare, formata dagli stessi uomini che lasciò nella capitale a marzo del 2024: ha chiesto la conferma di Gila e Romagnoli (con Patric prima alternativa) e sulle fasce punterà su Marusic e Lazzari. Da valutare la situazione a sinistra (con Tavares e Pellegrini) e guarderà da vicino il giovane Floriani Mussolini, che testerà in ritiro. A centrocampo Rovella e Guendouzi saranno i titolari, mentre andranno fatte scelte sulla mezzala di sinistra (Vecino partirà e Dele Bashiru viene considerata un’alternativa).
Sarri, le scelte in attacco: una cessione e una richiesta
La scelta più importante riguarda l’attacco. Il tecnico biancoceleste ha chiesto un nuovo centravanti. Uno tra Castellanos e Dia sarà ceduto. Più probabile la partenza dell’argentino, che ha mercato e non è considerato incedibile. Il tecnico ha in mente una serie di nomi che potrebbero rappresentare una valida alternativa in attacco. Tra questi ci sarebbe anche quello di Pio Esposito, centravanti di proprietà dell’Inter e protagonista di una grande stagione allo Spezia. Il classe 2005 ha segnato 18 gol in stagione e sta provando a portare i suoi in serie A.
Al termine del campionato cadetto (manca la finale dei play off con la Cremonese) scadrà il prestito e tornerà all’Inter, che dovrà deciderne il futuro. Improbabile la sua permanenza a Milano. La Lazio potrebbe tentare un affondo. Il suo nome resta tra quelli da seguire con particolare attenzione in vista del prossimo mercato.
