Uno scenario incredibile destinato a stravolgere i tabelloni della Conference League: l’Uefa interviene e fa scattare la squalifica. Ci sarà un ripescaggio
Uno scenario incredibile, che potrebbe portare ad un clamoroso ripescaggio e stravolgere completamente il calendario e i tabelloni della prossima edizione della Conference League. La Lazio ha perso la qualificazione alla competizione europea all’ultima giornata, dopo la sconfitta interna con il Lecce. Un ko inaspettato e clamoroso, che ha retrocesso i biancocelesti al settimo posto (scavalcati dalla Fiorentina), privandoli della qualificazione.
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Un risultato che ha portato all’addio di Baroni e all’ingaggio di Maurizio Sarri, chiamato a risollevare la squadra e a lanciarla verso il traguardo europeo. I risultati dell’ultimo turno hanno delineato i tabelloni della prossima edizione della Conference League, ma quello che è emerso nelle ultime ore, può portare ad un vero e proprio stravolgimento. Con un ripescaggio a sorpresa.
Uefa, un club è finito nel mirino. Probabile esclusione
La Uefa sta indagando sui club che dovrebbero partecipare alla competizione ed ha trovato una situazione molto particolare. Che verrà analizzata nel dettaglio nelle prossime ore. A finire nel mirino degli 007 è il Crystal Palace, squadra nella quale milita l’ex laziale Kamada e che ha vinto l’ultima edizione della FA Cup (battendo in finale il Manchester United). Il club inglese, con il successo del trofeo, sarebbe qualificato di diritto alla prossima edizione dell’Europa League. Ma c’è una nuova regola che bloccherebbe tutto.
Il Crystal Palace infatti è una multiproprietà e tra gli azionisti di riferimento c’è l’imprenditore statunitense John Textor, detentore del 43% del pacchetto azionario del club. Lo stesso Textor ha però quote anche nell’Olympique Lione, squadra francese che prenderà il via all’edizione 2025-26 dell’Europa League. Una situazione che blocca a tutti gli effetti l’ingresso del Crystal Palace: secondo il regolamento stilato dalla Uefa infatti, non possono partecipare alla stessa competizione due club che vantano la stessa proprietà.
Crystal Palace fuori dall’Europa: cosa potrebbe succedere alla Lazio?
Alla luce di questa situazione (e se il Crystal Palace non riuscisse a far valere le proprie ragioni di fronte al tribunale Uefa), ci sarebbe un cambiamento totale della situazione. Il Crystal Palace verrebbe retrocesso in Conference League, con il Nottingham Forrest (che attualmente parteciperebbe a questa competizione), promosso in Europa League. Tutto risolto? Neanche per idea. Tra i proprietari del Crystal Palace infatti risulta esserci anche David Scott Blitzer, magnate che detiene una buona quota anche del Brondby, club qualificato di diritto alla Conference League.
Alla luce del regolamento sulle multi proprietà, il Crystal Palace rischia quindi seriamente di essere escluso sia dall’Europa League, che dalla Conference. Se questo scenario venisse confermato, ci sarebbe il clamoroso e inaspettato ripescaggio del Brighton. Naturalmente per la Lazio (nonostante sia tra le escluse, la squadra che detiene il coefficente Uefa più alto) non ci sarebbe nessuna possibilità di essere ripescata. La squadra che sostituirebbe il Crystal Palace infatti, andrebbe ricercata all’interno del campionato inglese.
