Gigot, prova d’esame con Sarri: un guerriero per il nuovo corso

Samuel Gigot riparte da Formello e cerca di conquistare Sarri. Il difensore francese, apprezzato dai tifosi per grinta e personalità, dovrà adattarsi ai concetti del Comandante e scalare le gerarchie

Il meno sarrista tra i difensori. Un altro esame, la seconda stagione di Gigot. Quasi un nuovo inizio, con la necessità – come riportato nell’edizione odierna del Corriere dello Sport – di portarsi dietro quanto di buono fatto sotto la gestione Baroni, ma anche l’obbligo di riazzerare concetti e dinamiche difensive, da rielaborare fin dalla preparazione estiva che si svolgerà a Formello. Il francese proverà a convincere Sarri, è uno dei nodi da sciogliere. Con il ritorno del Comandante possono cambiare le gerarchie, sia tra i titolari sia tra le alternative.

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Gigot, prova d’esame con Sarri: un guerriero per il nuovo corso (Ansa Foto) – Lalazio.com

Gila e Romagnoli ripartiranno davanti a tutti: conoscono già le richieste di Sarri, che torna a distanza di poco più di un anno dalle dimissioni rassegnate nel marzo 2024. Discorso analogo per Patric, la cui permanenza è comunque da valutare: è in piena fase riabilitativa dopo l’intervento alla caviglia, la società farà le sue considerazioni. Provstgaard è il giovane preso a gennaio, elemento da far crescere a prescindere da chi siederà in panchina.

Gigot dovrà adattarsi rapidamente alla filosofia di gioco di Sarri, soprattutto perché i meccanismi più complessi riguardano proprio la fase difensiva. Tornerà a contare il pallone, non l’uomo. L’ex Marsiglia ha dimostrato di avere qualità, chiudendo la stagione con 23 presenze complessive, 15 delle quali in campionato (con 2 gol, a Bologna e contro il Verona).

In 15 occasioni è partito titolare. Era arrivato la scorsa estate a fine mercato, in prestito con obbligo di riscatto al verificarsi di specifiche condizioni sportive. La Lazio ha deciso di puntare forte su di lui, convinta di aver inserito in rosa un difensore esperto e carismatico. Non ha tradito le attese, ha conquistato i tifosi con prestazioni solide e un atteggiamento da vero guerriero.

Gigot, il meno sarriano dei difensori di Sarri

È il più cattivo della squadra. Al primo allenamento ha fatto due-tre interventi duri e Pedro ha dovuto dirgli di darsi una calmata… Samuel è molto aggressivo, mi piace“: parole di Vecino, che mesi fa ne aveva tracciato il profilo in modo efficace. Gigot si è fatto sentire subito, complice anche la presenza di altri francesi nello spogliatoio che lo hanno aiutato ad ambientarsi rapidamente.

Samuel Gigot
Gigot, il meno sarriano dei difensori di Sarri (Ansa Foto) – Lalazio.com

I complimenti non sono mancati neppure da parte di Baroni: “Ha grande personalità in campo e fuori, ci darà molto dal punto di vista caratteriale“. È stato utilizzato soprattutto contro squadre con attaccanti strutturati, ha il profilo del marcatore vecchio stampo. Ma ora, a un anno dal suo arrivo nella Capitale, dovrà ripartire praticamente da zero.

Il ritiro estivo sarà fondamentale per rimettere benzina nelle gambe e comprendere quali giocatori riusciranno a reggere i carichi e le sollecitazioni del Comandante. La Lazio, con la sola Serie A e la Coppa Italia da affrontare, dovrà partire forte e non perdere terreno nei primi mesi.

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Sul piano difensivo, Gigot parte indietro rispetto ad almeno tre compagni di reparto: Gila, Romagnoli e Patric. Ma ha la fiducia del club. “Ringrazio il presidente Lotito e il ds Fabiani per l’opportunità di giocare in Serie A. Sono felice di essere qui, ho imparato molto osservando i difensori italiani“, disse il giorno della presentazione. Ora ha davanti un’estate cruciale: guadagnarsi anche la fiducia di Sarri sarà la sua missione.

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