Il patron della Lazio si diverte con il famoso arbitro e il capo degli arbitri al Festival della serie A, tra battute e altre gag
Lotito come non si vedeva da anni. Ridere, tranquillo e sereno davanti agli arbitri durante la giornata della serie A, il giorno dopo che sono usciti i calendari nel Festival della Serie A. Il patron della Lazio è salito sul palco con Pierluigi Collina e il capo degli arbitri Rocchi e tra complimenti e battute il presidente della Lazio ha fatto i complimenti ai due e si è messo a raccontare quello che ha fatto nella sua vita da consigliere federale per cercare di migliorare il gioco e le regole, con l’introduzione del Var.
“Pensare che quando ero con Tavecchio fummo noi a far inserire non tanto e solo il Var, quando il gol line tecnology e pure questa cosa della bomboletta in dotazione agli arbitri”, e giù risate perché poi a Lotito viene chiesto se si vedesse come arbitro e se tante volte si volesse immedesimare a farlo, ma lui ha risposto con grande serenità e allegria che non avrebbe mai voluto farlo.
Lotito fin troppo diplomatico con gli arbitri
Sul palco, il presidente della Lazio davanti ai due arbitri, uno storico anche e soprattutto per la Lazio per quel famoso Perugia.-Juve del 2000, l’altro è Rocchi il capo degli arbitri e quest’anni la squadra biancoceleste di torti arbitrali ne ha subito parecchi, non che bisogna ricordarlo, ma quando meno non essere così tanto accondiscendenti e sorridenti, nonostante fosse una festa, ma quando Lotito ha detto “mai giudicato nulla contro gli arbitri”. Poi si è messo il fischio in bocca e ha soffiato…
