Isaksen show, solo in Danimarca: ora serve la svolta con la Lazio

Eriksen, Hojlund e Riemer esaltano Isaksen dopo l’ultima amichevole con la Danimarca. Ma a Roma serve un’altra versione del talento biancoceleste

Tutti pazzi per Isaksen… almeno in Danimarca. Il vero salto, però, sarebbe gustarsi il suo talento anche in maglia biancoceleste. «Ha tanta grinta e riesce quasi sempre a saltare l’uomo»: parole pesanti, firmate da Christian Eriksen, simbolo e veterano della Nazionale danese. L’investitura – come riportato nell’edizione odierna del Corriere dello Sport – è arrivata dopo l’amichevole vinta contro l’Irlanda del Nord.

Isaksen con la Danimarca
Isaksen show, solo in Danimarca: ora serve la svolta con la Lazio (Ansa Foto) – Lalazio.com

Isaksen, titolare largo a destra, ha siglato l’1-1 al 47’, preludio al gol decisivo dello stesso Eriksen, ormai ai saluti col Manchester United: «Crea gioco in continuazione, è qualcosa che ci mancava da tempo. Ha un grande uno contro uno, supera spesso l’avversario e ci dà vantaggi importanti. Giocare con lui è un piacere», ha spiegato senza giri di parole.

Con la Danimarca continua a incantare, soprattutto i tifosi. Il modulo è lo stesso che ha utilizzato Baroni (4-2-3-1), ma il rendimento è tutta un’altra storia. Eppure qualcosa è cresciuto anche nella stagione romana: ora serve lo step decisivo con Sarri, l’esplosione definitiva nel 4-3-3 del Comandante.

Bisognerebbe trovare un solo Isaksen, capace di portare quella fiducia anche a Formello. I numeri raccontano la differenza: 3 reti in 9 presenze con la Nazionale – uno ogni tre partite. Alla Lazio sono stati 6 in 49, un bottino modesto per chi vive sull’onda dell’ispirazione. Apprezzato e coccolato in Danimarca, ancora discontinuità in Italia. Un dualismo che lascia più di un interrogativo.

Isaksen fa impazzire la Danimarca

Anche Hojlund, ex Atalanta ora al Manchester United, si è unito al coro: «È un ottimo calciatore, l’abbiamo visto anche contro l’Irlanda del Nord. Sta attraversando un momento molto positivo. L’importante è dargli il pallone, perché ogni volta può inventare qualcosa».

Isaksen con la Lazio
Isaksen fa impazzire la Danimarca (Ansa Foto) – Lalazio.com

Persino il ct avversario, Michael O’Neill, ha speso parole di ammirazione per la prodezza: tiro a giro dalla trequarti, all’incrocio. «Un gol fantastico. È difficile affrontare un giocatore con un simile talento. Ogni suo movimento ha qualità, può cambiare la partita in un attimo».

L’entusiasmo intorno a lui è continuo. Riemer, commissario tecnico della Danimarca, lo ha addirittura avvicinato a Lamine Yamal: «Ogni squadra ha bisogno di chi salta l’uomo e tira in porta. Gustav lo fa con naturalezza. Corre in profondità, crea pericoli, è in forma strepitosa».

LEGGI ANCHE… Isaksen, tra la tregua e il messaggio a Sarri: ora servono solo i fatti

E poi Norgaard, centrocampista del Brentford: «Ancora una volta il migliore in campo. Stiamo puntando tanto su di lui». Oggi pomeriggio (ore 19) ci sarà l’ultimo test contro la Lituania, ma potrebbe partire dalla panchina per rifiatare. Poi l’estate, il riposo, e il nuovo inizio con la Lazio. Perché il talento di Isaksen non può restare confinato solo alla Danimarca.

Gestione cookie