Per la prima volta nella storia la prossima stagione del campionato di serie A italiano vedrà alcune partite disputarsi fuori dai confini nazionali, l’accordo è raggiunto tra Lega calcio e FIFA
La Serie A 2024/2025 si è appena conclusa, ma l’attesa per l’inizio del prossimo campionato è già spasmodica per gli appassionati di calcio. Il sorteggio del calendario per la prossima stagione è avvenuto qualche giorno fa a Parma, per cui sono già note le avversarie delle big nelle prime giornate e i turni in cui sono previsti derby o scontri diretti tra le nobili della massima lega. Il nuovo campionato scatterà nel weekend del 24 agosto e si concluderà il 24 maggio 2026. Sono previsti due turni infrasettimanali, uno a ottobre e uno nel giorno dell’Epifania, mentre saranno soltanto quattro le soste per lasciare spazio alle qualificazioni ai prossimi mondiali.
Da diversi anni oramai siamo abituati a vedere alcune partite tra squadre italiane disputarsi fuori dai confini nazionali. Tutto ebbe inizio con la finale di Supercoppa italiana che per molti anni è stata disputata nel mese di agosto in Cina, negli Stati Uniti, in Egitto e in Arabia Saudita, una gara unica tra la vincente dello scudetto e quella della Coppa Italia. Da due stagioni addirittura, per dare modo di disputare più incontri la formula della supercoppa è stata allargata a quattro squadre che disputano prima una semifinale e poi la finalissima che assegna il trofeo.
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La prima volta all’estero
Tante sono le cose che hanno cambiato il calcio da quando lo seguivamo bambini, forse la prima tra tutte è stata la contemporaneità, venuta meno da quando è stata data alle televisioni a pagamento la possibilità di trasmettere in diretta una gara che veniva disputata la domenica sera. Oggi siamo arrivati al famigerato “spezzatino”, poco apprezzato dagli appassionati, che divide ogni giornata di campionato in vari slot che si disputano a volte dal venerdì sera fino al lunedì successivo. Ma almeno mai si era arrivati a far disputare una gara di campionato lontano dalla sede classica designata, se non per una eventuale squalifica del campo, con buona pace di chi fa l’abbonamento a scatola chiusa a inizio stagione sapendo di andare a vedere 19 partite della propria squadra.
Invece la prossima stagione, che prenderà il via il 24 agosto prossimo, potrebbe essere anche quella di questa prima clamorosa “prima volta”. L’indiscrezione che è stata rilanciata in queste ore è che la Lega Serie A sarebbe in trattativa da diverse settimane con la Federcalcio australiana per far giocare un incontro della massima serie italiana addirittura a Perth, dall’altra parte del mondo.
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Cosa dice il regolamento FIFA
La partita scelta dovrebbe essere Milan-Como, incontro in programma nel fine settimana del 7-8 febbraio 2026 e non si tratterebbe di una scelta casuale, ma dettata dal fatto che in quel weekend lo stadio ‘Giuseppe Meazza’ in San Siro, dove giocano i rossoneri e l’Inter, non sarà disponibile, dal momento in cui il 6 febbraio è prevista nell’impianto la Cerimonia di Apertura delle Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026. La FIFA è pronta a modificare il regolamento che attualmente disciplina le partite delle federazioni nazionali da poter disputare fuori dal territorio di pertinenza.
L’accordo extragiudiziale fra FIFA e Relevent dei mesi scorsi, infatti, ha aperto alla possibilità di far giocare partite di campionato all’estero: una situazione a cui la Lega Serie A sta guardando con grande attenzione. Anche il fatto che la decisione sia ricaduta proprio su questa città australiana non è da considerarsi casuale. Proprio lì il club rossonero ha già giocato un’amichevole contro la Roma al termine della stagione 2023/2024 e lì scenderà in campo il 31 luglio contro il Perth Glory. Con buona pace dei tifosi, degli appassionati, degli abbonati e della stessa regolarità del campionato.
