Il tecnico biancoceleste ha chiarito le sue priorità: ed ha scelto i calciatori che non considera prioritari per il suo progetto tattico. Pronta una cessione
Ore calde in casa Lazio. Il tanto atteso incontro tra il direttore sportivo Angelo Fabiani e il tecnico Maurizio Sarri non è andato in scena. Se ne riparlerà domani, quando il mister e il dirigente cercheranno di trovare una linea guida da seguire per il mercato biancoceleste. Verranno indicate le scelte sulle cessioni e sui possibili obiettivi in vista della prossima stagione.
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La priorità dell’allenatore toscano resta legata alle cessioni. Sarri vuole sfoltire la rosa: ha chiesto di poter lavorare con una ventina di giocatori, più i portieri. Giocando solo il campionato e la Coppa Italia e non avendo impegni infrasettimanali, il tecnico toscano pretende di lavorare con una rosa meno ampia rispetto a quella della scorsa stagione. Non ha mai amato il turn over esagerato ed è conscio di non poter dare a tutti il giusto spazio con sole trentotto gare di campionato e la Coppa Italia. Non vuole musi lunghi e ha chiesto al club di sfoltire.
La scelta di Sarri: tutti i calciatori in bilico che rischiano la cessione
Negli incontri con il direttore sportivo biancoceleste Angelo Fabiani verranno prese delle decisioni su alcuni calciatori attualmente in bilico: Sarri ha posto il veto alle cessioni dei big. Ha chiesto (e verrà esaudito, a meno di offerte irrinunciabili), la conferma di Romagnoli, Gila, Guendouzi, Rovella e Zaccagni. Sugli altri verranno fatte delle valutazioni. Sugli esterni restano in bilico Marusic (per il quale c’è il forte interessamento della Fiorentina) e Nuno Tavares. La Lazio ha rifiutato un’offerta da trenta milioni dell’Al-Hilal. Ma alla base del no non c’è la volontà di puntare su di lui, bensì il tentativo di strappare una cifra più alta.

In bilico anche la posizione di Castellanos: nei confronti dell’argentino verranno valutate offerte. Qualora la Lazio venisse accoontentata, il centravanti argentino potrebbe lasciare la capitale. Discorso simile per Isaksen. Il danese sta brillando con la maglia della Nazionale e nell’ultima stagione è cresciuto in modo evidente, rispetto alla sua prima versione, allenata da Sarri. Ma sulla destra il tecnico non disdegnerebbe un rinforzo di qualità. Anche per Isaksen, molto dipenderà dalle eventuali offerte ricevute. In caso di buona proposta, potrebbe lasciare la capitale.
Sarri ha deciso: Tchaouna lascerà la Lazio
Chi non è in bilico è Loum Tchaouna. Nei confronti del francese le idee della società e del tecnico convergono verso un’unica soluzione: la cessione. L’ex attaccante della Salernitana era arrivato nella capitale la scorsa estate: per portarlo a Roma Fabiani ha sborsato circa otto milioni di euro. Era pronto a scommettere sulla sua esplosione. Ma il primo anno alla Lazio è stato deludente. Nei numeri (un solo gol segnato in campionato e uno in Europa League) e negli atteggiamenti (il calciatore è sembrato spesso svogliato e poco pronto a calars nella sua nuova dimensione).

Sarri ha chiesto la cessione di Tchouna. Non ha nessuna intenzione di testarlo in ritiro (cosa che invece verrà fatta per ele Bashiru e Noslin, che saranno provati rispettivamente come mezzala sinistra e vice Zaccagni) e punterà su altri calciatori. A destra partirà con Isaksen e Pedro. In caso di cessione del danese, si studierà una nuova alternativa, destinata ad alternarsi con lo spagnolo. Una cosa è certa: Loum Tchaouna non farà più parte del progetto biancoceleste.
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Il club aspetta la proposta definitiva del Psv Eindhoven, che a gennaio aveva offerto una decina di milioni di euro per il suo cartellino (tra prestito iniziale e riscatto). La Lazio rifiutò, alzando il muro anche di fronte alla richiesta del Bologna. Oggi la situazione è diversa. Baroni (che ne aveva chiesto la conferma), si è accasato al Torino e Sarri non ha posto veti. Isaksen è destinato a lasciare la Lazio e la soluzione Psv resta la più probabile. Dall’Olanda sono pronti a scommettere che verrà recapitata a breve un’offerta di quasi quindici milioni di euro (prestito con riscatto). La Lazio attende fiduciosa i prossimi sviluppi.