L’ex attaccante biancoceleste spinge sulla linea del tecnico che è tornato e che può fare delle buone cose anche con pochi ritocchi
E’ stato uno di quelli che più di tanti aveva applaudito e incoraggiato il lavoro di Baroni alla Lazio, ma è anche uno dei tanti ex giocatori che ha accettato con entusiasmo il rientro di Maurizio Sarri in biancoceleste. E quando parla lui, che trasuda storia della Lazio, in tanti lo ascoltano, più che altro perché in questi ultimi anni si è sbagliato poche volte sulle stagioni e anche su diversi giocatori, anche perché uno come Bruno Giordano mastica calcio e anche tanta Lazio: “Sono molto curioso di vedere come si muove la società e come supporta Sarri, ma sono fiducioso perché uno come il tecnico toscano sa come muoversi e se è tornato indietro vuole dire che ha voglia di rimettersi in gioco e di fare le cose per bene, altrimenti non sarebbe mai tornato, visto come è andato via, voglio essere ottimista anche perché è un allenatore tra i più bravi e preparati che ci sono“.

C’è la possibilità che la Lazio, anche per via dei pochi soldi che ha in cassa, possa fare poco mercato o quanto meno il minimo indispensabile, un concetto che non è che piaccia molto ai tifosi che in questo periodo sognano giocatori importanti che facciano la differenza, ma per Giordano non è che bisogna fasciarsi la testa prima di rompersela: “Ribadisco che resto fiducioso del lavoro che può fare Sarri anche perché ci sono degli elementi in questa Lazio che nella stagione appena passata, nonostante Baroni a mio parere non ha fatto un brutto lavoro, non hanno reso come ci si aspettava e con il nuovo tecnico potrebbero rilanciarsi“.
“Castellanos è bravo, ma servono i gol e per la fascia Martin non è male”
Il riferimento è a gente come Noslin che, in questi ultimi giorni, nonostante sia da più parti collocato a Torino per via di Baroni, potrebbe restare e rappresentare una bella novità per Sarri, anche perché pare che l’allenatore possa essere intenzionato a lavorarci e perché no a scommettere su questi ragazzi: “In questo uno come Sarri, che del lavoro sul campo è uno specialista, potrebbe anche recuperare ragazzi come lo stesso Noslin o anche Isaksen che con Baroni non aveva fatto male ma ha confermato un po’ il fatto che non sia proprio continuo nel rendimento, magari con Sarri riesce a ultimare la sua crescita“.

Per quel che riguarda l’attacco, la sua specialità, Bruno Giordano è curioso di vedere come si muoverà Sarri e su Castellanos spiega: “E’ molto bravo tecnicamente, si muove tanto e fa anche tanto per la squadra, ma è anche vero che alla Lazio, soprattutto con Sarri, servono gol, magari potrebbe cambiare modo di giocare e stare in campo, per quel che riguarda i nomi che si sono fatti, il giovane Esposito è molto bravo ma bisogna vedere che ne pensa l’Inter perché credo che ci puntino tanto anche loro“. Infatti Pio Esposito che Sarri aveva messo tra le sue preferenze, è al mondiale per club con l’Inter.