La Lazio lavora alle uscite: Tchaouna verso il PSV, tanti rientri dai prestiti e dubbi su Vecino, Patric e Basic. Sarri studia chi può restare
Mercato in due direzioni, ma con un ordine preciso: prima le uscite, poi le entrate. La Lazio deve fare spazio prima di pensare a nuovi acquisti. Il dossier più caldo riguarda Tchaouna, seguito con insistenza dal Psv. Una trattativa lunga, ancora aperta, ma in corso. Si discute su un prestito con obbligo di riscatto, formula utile per garantire una cessione definitiva tra un anno ed evitare un ritorno scomodo a Formello. Il valore fissato è attorno ai 15 milioni.

L’addio – come riportato nell’edizione odierna del Corriere dello Sport – non è ancora scontato: dipenderà dalle scelte di Sarri e dalla necessità del club di fare cassa per rinnovare la squadra secondo le sue indicazioni. L’organico non sarà stravolto, ma va snellito: il nuovo tetto prevede 19 giocatori di movimento più 3 portieri.
Oltre agli esuberi, si cercheranno cessioni strategiche per generare plusvalenze. E Tchaouna è tra i nomi in uscita. Come lui, un’intera squadra tornerà a Formello dai rispettivi prestiti. Molti faranno solo tappa prima di ripartire.
Sarri non vuole uno spogliatoio affollato. Al termine di giugno diversi giocatori rientreranno, ma solo pochi avranno la chance di rimanere. L’unico con possibilità concrete di conferma è Cataldi. Nessun veto da parte del club, si valuteranno anche Cancellieri e Floriani Mussolini, quest’ultimo reduce da una buona stagione alla Juve Stabia. Il ritiro servirà da banco di prova.
Le situazioni dei giocatori in uscita
Situazione da risolvere per Marcos Antonio: vorrebbe restare in prestito al San Paolo, ipotesi gradita anche alla Lazio, ma i problemi finanziari dei brasiliani complicano la cessione definitiva. Al momento, nessun accordo. Il rischio è ritrovarselo in rosa in attesa di offerte. Poi ci sono i nomi già fuori dal progetto: Fares, Kamenovic, Saná Fernandes, Bertini, Crespi e Artistico. Tutti pronti a ripartire altrove.

Per Diego Gonzalez il ritorno sarà rimandato: il prestito all’Atlas scade a gennaio. Il club messicano può riscattarlo per un milione, cifra che la Lazio ha speso nel 2023 per acquistarlo. Era stato inserito come fuoriquota in Primavera, ora si prova a rientrare dell’investimento. Ha un contratto fino al 2027.
André Anderson, invece, è ai saluti: si svincolerà a fine mese. Restano da definire anche alcune situazioni interne. Patric è fermo ai box dopo l’operazione alla caviglia, sta seguendo il protocollo di recupero ma il suo futuro è incerto. Vecino è in scadenza e amareggiato per il mancato rinnovo: l’addio si avvicina.
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Basic è ormai fuori dal progetto tecnico. Ibrahimovic, infine, non sarà riscattato dal Bayern: per lui servivano 8 milioni, troppi per confermare il prestito. Sarà un’estate di scelte. La rivoluzione parte da chi saluta.