Giorni decisivi pe ril futuro del difensore biancoceleste. Alessio Romagnoli aspetta un segnale da parte della società per rinnovare il suo contratto. E intanto il tecnico…
“Io trovo Romagnoli accostato a diverse mete, ma ha 2 anni di contratto con la Lazio, ha fatto un campionato straordinario come altri suoi colleghi. Se parlo di programma triennale non lo smonto. Rimango con le mie parole. Quello che si legge sui giornali è immondizia”. Al termine di Empoli-Lazio, gara disputata dai biancocelesti a quattro turni dalla fine del campionato scorso, il direttore sportivo Angelo Fabiani fu molto esplicito sul futuro di Alessio Romagnoli.
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Anche recentemente, parlando dei calciatori che fanno parte della lista dei big, il dirigente biancoceleste ha confermato la volontà di non cedere il difensore, mettendolo sullo stesso piano dei vari Gila, Zaccagni, Guendouzi e Rovella. Romagnoli resterà quindi alla Lazio? E rinnoverà il contratto con il club biancoceleste? La situazione è molto più ingarbugliata di quello che si possa pensare. Anche se, l’intenzione del club, è quella di arrivare ad una fumata bianca.
Romagnoli, le richieste per rinnovare e i prossimi appuntamenti
Al netto delle parole della società, che cerca (giustamente) di sminuire e allontanare le distanze, tra Romagnoli e la Lazio è calato un piccolo gelo. Evidenziato dalle dichiarazioni del diretto interessato. “Se resterò alla Lazio? Non lo so, vediamo cosa vuole fare la Lazio. Io sto benissimo alla Lazio e andrei via a malincuore, ma non dipende da me. Diciamo che avevamo delle promesse non mantenute, magari nelle prossime settimane cambierà qualcosa”, aveva dichiarato al termine di Lazio-Juventus, terz’ultima giornata di campionato.
Romagnoli faceva riferimento alle promesse che il club gli aveva fatto a luglio del 2022 quando firmò il contratto con la Lazio. Il difensore accettò una riduzione drastica del suo ingaggio (due milioni e mezzo contro i sette che prendeva al Milan e i cinque che avrebbe potuto guadagnare, accettando le offerte dalla Premier che gli erano pervenute), in cambio della promessa di un adeguamento, in caso di raggiungimento della Champions League. Traguardo che dopo la prima stagione laziale era stato centrato. Ma dell’adeguamento, neanche l’ombra. Romagnoli è rimasto deluso dall’attesa ed ha lanciato segnali di malumore.
Romagnoli, quando si incontreranno la Lazio e i manager per il rinnovo?
La Lazio non ha però nessuna intenzione di perderlo. Tanto più che Sarri ha chiesto al club di confermarlo, evidenziando la volontà di puntare su di lui. Lotito accontenterà il calciatore, ma non è da escludere che l’incontro per il rinnovo (come già accaduto in passato, con Luis Alberto, Milinkovic e Immobile…tanto per citare casi più recenti), avvenga in tempi stretti. Più probabile (come da tradizione), che il club si concentrerà sui rinnovi nel corso della stagione. Magari sfruttando (come già accaduto) la prima pausa del campionato.
Il club dopo aver rinnovato i contratti di Pedro e Vecino (entrambi in scadenza), si concentrerà anche su Romagnoli. Ma senza fretta. Il calciatore è comunque vincolato alla Lazio fino al 2027 e la società non ha nessuna intenzione di rinunciare alle sue prestazioni. C’è bisogno solo di un altro piccolo esercizio di pazienza e di attesa.
