Momento decisivo per l’attaccante olandese, reduce da una stagione negativa. Cosa accadrà con Sarri? resterà alla Lazio o verrà ceduto nel corso del mercato?
Un anno fa, il 29 giugno, la Lazio annunciava sul suo sito ufficiale, l’acquistio di Tijani Noslin, celebrandolo come uno dei colpi più importanti del mercato. Per acquistarlo dal Verona il club biancoceleste ha sborsato nelle casse della società gialloblù una cifra vicina ai quattordici milioni di euro (tra prezzo iniziale e bonus scattati nel corso della stagione). A garantire per lui, arrivarono anche le parole di Marco Baroni, il tecnico che lo aveva lanciato in Veneto e che aveva costruito sui suoi gol (sei in quattro mesi), la salvezza del Verona nel corso della stagione 2023-24.
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Ma Noslin non è stato in grado di confermare le attese. Il primo anno nella capitale è stato contrassegnatoi da qualche picco (gol decisivi contro Torino e Genoa in campionato, tripletta al Napoli in Coppa Italia e rete che ha portato la Lazio ai supplementari con il Bodo Glimt) e lunghissime pause. Nel finale di stagione poi, l’olandese ha collezionatio una serie di errori sotto porta incredibili: dal derby (quando si è quasi inceppato a due passi dalla linea di porta) a Lazio-Parma, quando svirgolò sull’assist di Vecino.
Noslin si gioca il futuro: la scelta di Sarri
Noslin ha pagato il salto in una piazza diversa e più competitiva. “Forse non l’ho aiutato neanche io cambiandogli spesso ruolo”, ha ribadito Baroni nel corso della stagione. Il tecnico lo ha utilizzato come esterno destro (nelle prime due giornate di campionato), centravanti (al posto di Castellanos e Dia) e vice Zaccagni a sinistra. Lo ha testato prima e seconda punta, ottenendo solo in poche occasioni delle risposte positive. I tanti cambi tattici non lo hanno aiutato. Al pari di un brutto infortunio arrivato proprio nel momento in cui sembrava stesse spiccando il volo.

A dicembre Noslin segnò una splendida tripletta al Napoli, poi regalò ad Isaksen un assist al bacio al Maradona, con una giocata da urlo. Fu schierato titolare con l’Inter e la gara successiva a Lecce, prese un bruttissimo colpo dal giallorosso Koulibaly. Un infortunio che lo ha tenuto lontano dai campi di gioco per diverse settimane e che non gli ha permesso di riprendersi appieno. Ora Noslin cerca la riscossa. L’intenzione di Sarri è di vederlo sul campo, prima di prendere una decisione netta sul suo futuro. Potrebbe restare come vice Zaccagni (ruolo che ha già ricoperto nel corso della sua prima stagione laziale).
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Ma è chiaro che, da parte sua, deve arrivare uno scatto in avanti, che al momento si è solo intravisto. Noslin deve provare a convincere il tecnico toscano, che ha già manifestato numerosi dubbi su Isaksen e Tchaouna (che rischiano seriamente di essere ceduti). L’olandese cercherà di sfruttare il ritiro di Formello per impressionare il tecnico e rilanciarsi. Il futuro è nelle sue mani.