Lazio, e se alla fine a lasciare Roma fossero proprio gli ultimi arrivati?

La mancata partecipazione alle coppe europee, la riduzione della rosa e il ritorno di mister Sarri potrebbero portare a uno scenario clamoroso per permettere alla società poi di reperire la liquidità giusta

La Lazio sta voltando decisamente pagina. Purtroppo l’amara sconfitta contro il Lecce nell’ultima giornata di campionato si sta rivelando una specie di tzunami nei programmi della società. La mancata, dopo otto partecipazioni consecutive, qualificazione a una competizione europea, sta costringendo Lotito a rivedere i piani di una rivoluzione che aveva provato a mettere in atto la scorsa estate, quando erano stati lasciati andare alcuni dei giocatori più rappresentativi che avevano contraddistinto gli ultimi anni della storia della Lazio.

Lazio
Lazio, e se alla fine a lasciare Roma fossero proprio gli ultimi arrivati? – LaLazio.com – LaPresse.it

Non a caso, nel giro di una settimana è stato trovato l’accordo per la rescissione del contrato con Marco Baroni, ritenuto quindi il responsabile principale dell’ultimo flop, un settimo posto finale che ha cancellato quella che comunque era stata una stagione che per molti mesi aveva addirittura entusiasmato, per trovare subito l’accordo con Maurizio Sarri e riportarlo sulla panchina biancoceleste quindici mesi dopo le sue dimissioni al termine della gara contro l’Udinese in casa nella stagione 2023-24.

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Una nuova rivoluzione

Quella che sembrava una vera e propria rivoluzione messa in atto dalla società durante la campagna acquisti e cessioni della scorsa estate potrebbe oggi anche essere nuovamente sconfessata alla luce dei mancati obiettivi centrati in questa stagione e della conseguente riduzione della rosa in organico per via delle sole 38 giornate di campionato da dover disputare il prossimo anno. Anche la decisione di dare il via a un Sarri bis potrebbe far pensare a una precisa strategia, quella di tenere in organico la maggior parte dei giocatori più importanti, i cosiddetti big, resistendo quindi a possibili o probabili offerte che, secondo gli ultimi rumors di mercato, sarebbero anche già pervenute a Formello e anche subito rimandate al mittente, pur di consegnare al tecnico toscano una rosa di 19-20 elementi già pronta e rodata per provare a ritornare il prossimo anno in Europa.

Cessione estiva
Tijjani Noslin – LaLazio.com – LaPresse.it

Una specie di spending rewiew tenendo conto proprio del minor numero di impegni che la Lazio dovrà affrontare nel prossimo anno. Quindi si tratterebbe di provare a resistere alla varie offerte e tenere i vari Gila, Romagnoli, Rovella Guendouzi, Zaccagni, Isaksen e Castellanos. Il direttore sportivo ha già trovato l’intesa per rinnovare i contratti a Pedro e Vecino, due assoluti fedelissimi di Sarri, e ora si sta provando a fare la stessa cosa anche con Hysaj e Marusic. Insomma la Lazio sembra aver già scelto la vecchia guardia come garanzia per una stagione dove si dovrà concentrare domenica dopo domenica soltanto sul campionato.

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Il tesoretto dalla campagna acquisti dello scorso anno

Una scelta ben precisa che potrebbe portare alla clamorosa decisione di sconfessare in toto la campagna acquisti fatta la scorsa estate e presentata come quella in grado di ricostruire lo zoccolo duro in sostituzione dei vari Immobile, Felipe Anderson, Luis Alberto e Cataldi. Infatti alla Lazio sono arrivate richieste proprio per quei giocatori come Noslin e Tchaouna che meno sono riusciti a incidere nella passata stagione, soprattutto dal girone di ritorno in poi, quando lo stesso Baroni aveva rinunciato a quella rotazione sistematica della rosa che tanto bene aveva portato a fare la Lazio sia campionato sia in Europa League. Proprio l’olandese e l’under 21 francese sono stati indubbiamente i flop della passata stagione, ma sembrano comunque avere ancora importanti estimatori soprattutto in Olanda. Loum Tchaouna già nel mercato di gennaio è sembrato a un passo dal PSV Eindhoven, che avrebbe pagato 15 milioni per portare il francese in Eredivise, mentre oggi, sempre lo stesso club olandese sembra molto interessato anche all’ex attaccante del Verona, e avrebbe avviato i contatti con la società biancoceleste per il trasferimento del classe 1999, in prestito con diritto di riscatto fissato tra i 12 e i 13 milioni di euro.

Under 21 francese
Il tesoretto dalla campagna acquisti dello scorso anno – LaLazio.com – LaPresse.it

Una cifra che non andrebbe lontano da quanto chiederebbe la società capitolina, ovvero 15 milioni di euro. Se consideriamo che quasi ogni giorno continuano ad arrivare informazioni, abboccamenti, proposte anche per Nuno Tavares, funambolico esterno di difesa, ma troppo fragile dal punto di vista fisico, l’ultimo interessamento in ordine di tempo sarebbe quello della Juventus di Tudor che già lo ha allenato al Marsiglia, ecco che la Lazio potrebbe in un colpo solo smantellare quasi l’intera campagna acquisti della scorsa stagione. L’eventuale tesoretto servirebbe per trovare quella mezzala che ancora manca nello scacchiere che mister Sarri vuole avere a disposizione fin dal ritiro di Formello a metà luglio.

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