Il club brasiliano che aveva rassicurato la Lazio sul riscatto del giocatore di proprietà dei biancoceleste modifica l’accordo
Una situazione che si evolve e si modifica. Il San Paolo cambia un po’ le carte in tavola e la Lazio resta un po’ spiazzata. Inizialmente il club brasiliano si era impegnato per riscattare il giocatore ad una cifra pattuita che era intorno ai 4,5 milioni di euro, soldi che alla Lazio potevano fare comodo anche per creare un po’ di movimento di cassa, minimo, ma sempre buono da segnalare e sul quale contare, ma la società carioca ha dovuto rivedere i suoi piani e cambiare la situazione un po’ all’improvviso. Niente di preoccupante o allarmante, le condizioni siglate con la società biancoceleste restano in qualche modo quelle pattuite, ma si formalizzerà in maniera diversa.
Il giocatore in questione è Marcos Antonio acquistato dalla Lazio tre anni fa ad una somma che si aggira sui 7,5 milioni di euro dallo Shakthar e con la squadra biancoceleste non è riuscito a sfondare come tanti si auguravano. Tecnica e classe di livello, ma il suo fisico non proprio statuario non gli ha permesso di giocare come voleva e di imporsi come avrebbe desiderato. Quando è arrivato lui, c’era Sarri che non lo vedeva tantissimo anzi, praticamente per niente, tanto che la Lazio appena ha potuto l’ha dato in prestito prima al Paok Salonicco in Grecia e l’anno successivo al San Paolo in Brasile.
Il San Paolo lo riscatta ma nel 2026, Lotito avrà i 4,5 milioni tra un anno
Il giocatore non ha avuto quello che cercava in Italia e ha provato a imporsi prima in Grecia, ma anche lì non è andata benissimo, poi il ritorno in Brasile in una squadra importante come il San Paolo. I brasiliani sono rimasti soddisfatti delle prestazioni di un giocatore che considerano importante anche se in questo momento è infortunato, ma per loro rappresenta un elemento su cui fare affidamento.
La società sudamericana aveva pattuito con la Lazio un prestito con riscatto nel 2025 a circa 4,5 milioni di euro e così era, ma la verità è che la squadra brasiliana ha chiesto di poter rimandare al riscatto nel 2026 e non in questa stagione. E così sarà anche perché poteva esserci il rischio che il giocatore tornasse, visto che non c’era l’obbligo ma il diritto.