Danilo Cataldi rientra a Formello dopo il mancato riscatto della Fiorentina: il suo futuro alla Lazio è tutto da scrivere
Il suo ritorno al futuro – come riportato nell’edizione odierna del Corriere dello Sport – passa ancora una volta per il passato. Danilo Cataldi e la Lazio, una storia che non smette mai di finire e ricominciare. Anche stavolta. La Fiorentina non lo riscatterà: i termini per esercitare l’opzione di acquisto, scattati ieri, scadranno domani. I segnali sono negativi. Cataldi farà ritorno a Formello e si aprirà un nuovo rebus sul suo destino. Resterà oppure si cercherà una nuova soluzione in uscita?
Sarri lo aveva rilanciato trovandogli una collocazione da regista, ruolo in cui però non si è mai definitivamente imposto. Ora davanti a lui ci sono Rovella e Belahyane, acquistato a gennaio dal Verona. Cataldi partirebbe da terzo nelle gerarchie.
Resta tutta da valutare l’ipotesi di un suo utilizzo da mezzala, vice Guendouzi. Lo stesso Sarri, in passato, aveva spiegato che – a suo parere – Cataldi era più adatto a giocare da interno rispetto a Rovella. Ma solo in caso di necessità.
La sua posizione andrà chiarita entro il 14 luglio, giorno in cui comincerà il ritiro. Fino a qualche settimana fa da Formello filtrava apertura al suo rientro, ma ora le certezze sembrano svanite. Il nodo verrà sciolto tra il 10 e il 14 luglio, tra le visite mediche e l’inizio della preparazione estiva. Anche Cataldi dovrà fare una scelta.
Il rientro a Roma dopo il mancato riscatto della Fiorentina
Aveva lasciato Roma a malincuore, salutando con una lettera dal tono d’addio: «Non avrei mai pensato di scrivere queste righe oggi, nell’ultimo giorno di mercato. La vita è imprevedibile, ci sorprende e ci travolge con situazioni inaspettate… È difficile descrivere i sentimenti di una giornata così. Amare vuol dire esserci sempre, ma a volte anche lasciar andare».
Il prestito alla Fiorentina, che sembrava una svolta, si è rivelato un passaggio breve. La conferma di Palladino avrebbe potuto favorire il riscatto, il cambio in panchina ha cambiato tutto. Cataldi ha 30 anni, contratto fino al 2027. Dopo Crotone, Genoa, Benevento e ora Firenze, torna ancora una volta alla base. Ogni volta ha dovuto ricostruirsi. Non si è mai arreso, per amore della Lazio. Un amore profondo, ma spesso tormentato.
Cancellieri. Anche il Parma ha a disposizione un’opzione di riscatto per Matteo Cancellieri, in scadenza domani. Nessun segnale positivo in arrivo: l’acquisto definitivo è improbabile. Il Cagliari si è interessato, il diesse Angelozzi starebbe pensando a un prestito.
LEGGI ANCHE… Cancellieri, tutto in bilico: Parma decide, la Lazio osserva
Dopo le esperienze con Empoli e Parma, l’ex Verona potrebbe cambiare di nuovo maglia a titolo temporaneo. Quando arrivò alla Lazio, Sarri lo considerava troppo acerbo. L’idea era farlo crescere anche come centravanti, non solo da esterno. L’esperimento però durò poco. Oggi Cancellieri resta in cerca di una dimensione, di uno spazio che – almeno a Roma – sembra destinato a non trovare.
