Lotito+vicino+alla+chiusura%3A+accordo%C2%A0a%C2%A0un%C2%A0passo
lalaziocom
/2025/06/23/lotito-vicino-alla-chiusura-accordo-ad-un-passo/amp/
Site icon LaLazio.com

Lotito vicino alla chiusura: accordo a un passo

Prima dell’inizio ufficiale del calciomercato fissato per il prossimo 1 luglio, la Lazio sta cercando di risolvere tutte le questioni legate ai rinnovi dei giocatori andati a scadenza o di quelli a cui era stato promesso un “ritocco”

Dopo aver annunciato il ritorno di Maurizio Sarri sulla panchina biancoceleste, a quindici mesi di distanza dall’addio che lo stesso tecnico toscano aveva sancito al termine della sconfitta casalinga contro l’Udinese nel marzo dello scorso anno, la società è alla finestra vigile se dovesse arrivare qualche proposta per uno dei suoi tesserati, anche se le intenzioni sono quelle di trattenere tutti i big. Una rosa già profondamente cambiata proprio la scorsa estate con l’addio di quei calciatori che hanno fatto la storia negli ultimi anni e l’arrivo di alcuni volti nuovi che potrebbero però aver patito lo scotto del salto di categoria e la pressione della grande piazza.

Lotito vicino alla chiusura: accordo a un passo – LaLazio.com – LaPresese.it

Dopo i rinnovi non del tutto scontati di Vecino e Pedro, due fedelissimi dell’ex tecnico di Juventus , Chelsea e Napoli, la società è al lavoro per sistemare anche i contratti di altri giocatori considerati “incedibili” da Sarri. Il primo che aspettava un segnale da molti mesi è Alessio Romagnoli, laziale dalla nascita che due anni fa ha scelto di chiudere la carriera nella sua squadra del cuore, riducendosi lo stipendio, ma con la promessa da parte dello stesso Lotito che poi sarebbe arrivato il giusto adeguamento.

LEGGI ANCHE: Sarri, le scelte sulla difesa: sciolti tutti i dubbi

Priorità ai rinnovi di contratto

La Lazio non ha mai brillato per rapidità e snellezza di movimento in fase di calciomercato, anzi gli anni della gestione Lotito sono stati sempre caratterizzati da trattative fiume, sempre sul punto di saltare quando sembravano oramai definiti tutti i dettagli. Ecco perchè anche questa sessione estiva, che comunque si aprirà per tutte le società soltanto dal 1 luglio, tra la mancanza delle risorse necessarie e il solito indice di liquidità a rallentare se non addirittura bloccare le mosse della società, si sta rivelando più complicata del previsto.

Priorità ai rinnovi di contratto – LaLazio.com – LaPresse.it

Il ritorno di Sarri resta una scelta intelligente in questo particolare momento, con la mancata partecipazione alle manifestazioni europee, dopo otto anni consecutivi di partite in giro per il Continente, che potrebbe dare la possibilità al tecnico toscano di preparare adeguatamente le partite domenica dopo domenica senza viaggi e trasferimenti vari. Una situazione ideale per un allenatore bravo ad allenare le sue squadre e a preparare le partite tatticamente. Ecco perchè il direttore sportivo Fabiani e il presidente Lotito, prima di provare a reperire sul mercato quel paio di innesti richiesti anche da Sarri, soprattutto una mezza e un esterno d’attacco, stanno sistemando la questione rinnovi.

LEGGI ANCHE: Cataldi torna alla Lazio, ma il futuro è un rebus. Cancellieri verso un altro prestito

Accordo vicino con il difensore

Dopo i rinnovi per un’altra stagione per Pedro e Vecino, ora la priorità è diventato il contratto di Alessio Romagnoli. Lo scorso anno, in alcune occasioni, il difensore dal cuore biancoceleste ha più volte fatto notare di essere in attesa di una chiamata da parte della società, per assolvere a una promessa fattagli il giorno che scelse la Lazio dopo aver risolto il contratto con il Milan. Dopo le classiche schermaglie sembra che l’accordo sia davvero a un passo, al giocatore infatti è stato proposto un contratto identico a quello attuale, ma con una differenza sostanziale, ovvero invece di andare in scadenza nel 2027 verrebbe prolungato al 2029, con un piccolo aumento che scatterebbe il primo luglio del 2027: circa 300 mila euro in più rispetto ai 2,8 attuali più bonus.

Accordo vicino con il difensore – LaLazio.com – LaPresse.it

Dopo il centrale di difesa toccherà a Marusic sistemare il contratto, il laterale montenegrino, infatti, ha visto la società esercitare l’opzione per il prolungamento fino al 2026, ma attende comunque un nuovo rinnovo con adeguamento economico di almeno altri due anni, visto che è uno di quelli con lo stipendio più basso dell’intera rosa nonostante sia uno dei fedelissimi biancocelesti. Più complicata la vicenda Mario Gila, la Lazio ha più volte convocato l’entourage del calciatore per cercare di offrire il giusto adeguamento di contratto, ma oramai sembra evidente che il giocatore voglia arrivare a scadenza tra due anni per poi scegliere la soluzione migliore.

Exit mobile version