Il presidente della Lazio Claudio Lotito chiarisce: “Non abbiamo bisogno di comprare, la squadra c’è. E ho preso Sarri per migliorare la stagione dello scorso anno”
Mercato bloccato? Indice di liquidità che ferma le operazioni intrata? Lazio costretta a fermarsi, in attesa di risolvere il problema? Macchè: Claudio Lotito, in una lunga intervista rilasciata a Il Messaggero, regala una versione completamente diversa. La Lazio non farà mercato, secondo la ricostruzione del patron biancoceleste, per pura scelta, non per imposizione.
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Lotito spiega l’immobilismo del club, ripartendo dalle scelte fatte in passato: “Abbiamo tanti giocatori forti che ci vengono richiesti da altri club. Non abbiamo bisogno di comprare”, la sintesi delle sue parole. Secondo Lotito, il nuovo tecnico Maurizio Sarri valuterà i calciatori in organico e se ce ne sarà bisogno, farà le sue valutazioni. Lasciando aperta una porta alle possibili operazioni in entrata.
Lotito ed il mercato: “Non parte nessuno. Ho preso Sarri per far rendere tutti al massimo”
Lotito regala la sua versione della situazione: nessuna imposizione, nessuna problematica: la Lazio non si muoverà perchè reputa questa squadra sufficientemente preparata per poter fare meglio rispetto a quanto fatto in passato. “In questo momento non c’è alcun bisogno di comprare. Piuttosto c’è il problema tecnico contrario: dobbiamo vendere perché ci sono troppi esuberi per una sola competizione più la Coppa Italia, parliamo di ventotto giocatori di movimento”.
La priorità quindi, secondo il patron biancoceleste, è di sfoltire: partendo dagli esuberi. Tchaouna (la cui cessione sembra essere ad un passo), Basic, Fares, Cancellieri e (forse) Cataldi. Nessun big invece partirà: “Non vendo nessun altro. Abbiamo grandi giocatori e lo dimostra il fatto che tutti ce li chiedano. Ho detto no a offerte importanti per Rovella, Tavares, Isaksen, Guendouzi e Castellanos. A gennaio questa squadra era prima in Europa e in Champions, poi si è persa con le piccole, strada facendo”.
Sarri, il ritiro e le scelte: “Se non gli piace qualcuno, prenderemo il sostituto”
Lotito è quindi convinto del valore della rosa. E il cambio di tecnico (il passaggio da Baroni a Sarri) può essere sufficiente per fare meglio rispetto allo scorso anno. Secondo la ricostruzione del patron, l’upgrade in panchina, sarà sufficiente per spiccare il volo e fare meglio. Ma nella stessa intervista Lotito fa comunque riferimento all’indice di liquidità bloccato. Si può sbloccare la situazione? “Sì, basta versare il denaro, ma non è questo il discorso. La squadra c’è. Avete visto cosa ha fatto Conte a Napoli? Ho preso Sarri per far rendere tutti al massimo. L’allenatore valuterà tutta la rosa in ritiro. Se poi non gli piacerà qualcuno, verrà venduto e preso il sostituto”.
Il tecnico ha già spiegato nei giorni scorsi che “per fare il mio gioco siamo oggettivamente corti a centrocampo”. Lotito sarà pronto ad accontentarlo? Venderà qualcuno e porterà dei giocatori nella capitale, seguendo le indicazioni del tecnico? Accantonando l’indice di liquidità e ripartendo con nuovi acquisti? Le prossime settimane chiariranno la verità.
