Patric, pronto a riprendersi la Lazio. E occhio al cugino Ramón…

Patric rientra dopo l’infortunio e ritrova Sarri, il tecnico che lo ha valorizzato. La Lazio pensa anche al cugino Ramón Martínez, giovane difensore del Siviglia

La Lazio fatta in casa, con i big blindati e i senatori confermati, sarà la Lazio che Sarri ritroverà a Formello a metà luglio. In questa versione rinnovata ma familiare ci saranno anche quei giocatori che con Baroni avevano perso spazio o combattuto con problemi fisici. Patric fa parte del primo gruppo: ha chiuso l’anno con appena 5 presenze da titolare in campionato, 10 totali in Serie A, 18 stagionali contando anche le coppe (7 in Europa League, una in Coppa Italia).

Patric
Patric, pronto a riprendersi la Lazio. E occhio al cugino Ramón… (Ansa Foto) – Lalazio.com

Ha stretto i denti finché ha potuto, convivendo con dolori alla caviglia. Ha giocato tormentato fino a dicembre, poi si è fermato. Dopo aver tentato terapie conservative e un breve rientro part-time, a fine marzo ha dovuto arrendersi all’intervento chirurgico. Baroni – come riportato nell’edizione odierna del Corriere dello Sport – lo ha progressivamente escluso e non era scontato che la società decidesse di puntare ancora su di lui.

Non c’era alternativa: serviva uno stop per cercare di tornare in piena forma a 32 anni, con l’obiettivo di riconquistare minuti, fiducia e tenersi stretta la Lazio. Era stato lo stesso Patric, con una lettera, a raccontare il percorso doloroso e a chiarire la verità dopo settimane di chiacchiere: «A novembre, durante la partita contro il Como, ho avvertito un forte dolore alla caviglia. Ho continuato a giocare per un mese e mezzo aiutandomi con antinfiammatori e infiltrazioni. Ma alla fine la caviglia mi ha fatto capire che non potevo più andare avanti».

Gli esami rivelarono una lesione longitudinale del peroneo corto. «Avrei voluto esserci ancora, ma il dolore e l’instabilità mi hanno costretto a prendere una decisione che mai avrei voluto immaginare: sottopormi all’operazione chirurgica. Lavorerò ogni giorno per tornare più forte di prima», aveva scritto rivolgendosi ai tifosi.

Patric e il rapporto con Sarri

Ha iniziato la riabilitazione ad aprile e la sta completando. Anche in vacanza si è affidato a uno dei fisioterapisti della Lazio, che lo ha seguito nel lavoro quotidiano. L’obiettivo è uno: arrivare alla ripresa in buone condizioni. Lui e Sarri. Il ritorno del Comandante, l’allenatore che gli ha regalato una seconda carriera da centrale nella difesa a quattro, è una coincidenza che può valere molto per Gaba: rilancio, possibilità di tornare regista difensivo, occasione per restare fino alla fine del contratto in scadenza nel 2027, quando avrà 34 anni.

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Patric e il rapporto con Sarri (Ansa Foto) – Lalazio.com

Di Patric, Sarri diceva: «Se fosse alto 1.90 giocherebbe da difensore centrale in qualunque club europeo di altissimo livello. Un difensore che imposta dalla difesa in questa maniera è tanta roba».

Quando Sarri lasciò la Lazio, Patric gli scrisse una lettera carica di riconoscenza: «Per iniziare desidero ringraziarti per tutto quello che mi hai insegnato. Nella carriera di un calciatore ci sono tanti tecnici, ma pochi di questi ti forgiano facendoti diventare il giocatore che sei. Mi hai insegnato cosa significa competere veramente, la visione del gruppo al di sopra del singolo e soprattutto mi hai aiutato a risolvere tante situazioni. Per me sei uno di quelli che ti mostrano la strada e ti migliorano, grazie… Sono sicuro che prima o poi ci vedremo di nuovo. Sempre grato per tutto, Patric».

E adesso si rivedranno, davvero. Patric, chiuso tra Gila e Romagnoli, superato da Gigot e Provstgaard, potrebbe tornare a giocarsi tutto da outsider. Duecentoventotto presenze, dieci anni di Lazio. Dal punto di arrivo alla ripartenza.

Ramón Martínez, il cugino di Patric

C’è anche un altro nome che, in qualche modo, si lega al suo. La Lazio ha messo gli occhi su Ramón Martínez, giovane centrale classe 2002 cresciuto nel vivaio del Siviglia. Ha rinnovato da poco fino al 2027, ma è nel mirino dei biancocelesti come possibile rinforzo per la difesa.

Ramon Martinez
Ramón Martínez, il cugino di Patric (Ansa Foto) – Lalazio.com

Ramón ha disputato sei partite con la prima squadra nella scorsa stagione, segnando anche un gol, ed è considerato uno dei prospetti più interessanti del club andaluso. La connessione con la Lazio è rafforzata dal fatto che è cugino proprio di Patric, colonna dello spogliatoio.

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Un dettaglio che potrebbe pesare nelle scelte, anche se il difensore è seguito anche da altri club in Spagna e Portogallo. Il Siviglia, alle prese con una fase di ricostruzione, riflette: per lasciarlo partire servirà un’offerta importante. Ma intanto il nome circola a Formello. E se il presente è Patric, il futuro potrebbe parlare la stessa lingua. Anche di sangue.

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