L’ex biancoceleste e allenatore esprime la sua opinione sul momento attuale della Lazio e dell’imminente preparazione
Non è uno che tira mai indietro quando bisogna essere chiari che sia il campionato, il mercato, il nuovo allenatore o la situazione legata a qualche momento critico. Attualmente la Lazio sul mercato è ferma anzi, paralizzata ma anche l’anno scorso di questi tempi non che avesse fatto chissà cosa, se non qualche operazione con la Salernitana, adesso c’è Maurizio Sarri che è tornato, ma ogni giorno l’onda lunga del suo rientro sta scemando anche per linee strategiche che non sono chiare. “Il fatto che Sarri sia tornato è una cosa positiva anche perché si tratta di un allenatore bravo, probabilmente tra i più bravi che ci siano ma deve essere supportato come lo è stato Baroni l’anno scorso, almeno all’inizio…“, spiega Angelo Gregucci, profondo conoscitore dell’ambiente laziale e soprattutto del calcio.
Gregucci non nasconde un pizzico di preoccupazione per come si stanno svolgendo alcuni eventi e su alcune situazioni che stanno venendo fuori giorno dopo giorno e spiega: “Spero che Sarri venga supportato e aiutato nel modo giusto, anche se credo che questa squadra così com’é nei suoi giocatori bravi sia una buona squadra che con questo allenatore può fare bene, anche perché, come il Milan e come il Napoli l’anno scorso, anche se è un discorso diverso, non fare le coppe può essere un vantaggio nel senso che le partite si possono preparare bene come può piacere a uno come Sarri che durante la settimana lavora molto sul campo“.
“Con Sarri la Lazio può far bene, è tra le prime sei”
Così come è concepita e strutturata, la Lazio è una squadra di tutto rispetto con giocatori di livello che con Sarri hanno già giocato e si sono espressi a livelli molto alti: “E’ passato un anno o poco più, ci sono tanta ragazzi che conoscono bene questo allenatore e altri no che, verosimilmente, verranno valutati e testati dal tecnico in ritiro, che è resta la base importante per tutti gli allenatori, soprattutto per uno come Sarri.
Per quel che riguarda il futuro, il progetto e l’idea che c’è attorno a Sarri, Angelo Gregucci non ha dubbi: “Credo che il tecnico sappia quello che succede in società e quello che si può fare e non fare, da quello che si sente in giro un po’ di preoccupazione c’è ma aspettiamo e vediamo che si andrà avanti, l’importante è il campo e vedere come lavora Sarri, ad esempio, se tornerà col 4-3-3 o magari cambia modulo…”
