Le principali notizie dal mondo biancoceleste di oggi, sabato 29 giugno: tutte le ultime novità che riguardano la Lazio: la rassegna stampa e le news
Una giornata intensa, vissuta sul filo di mille emozioni. Maurizio Sarri, dopo aver preso tempo, ha parlato con il patron biancoceleste e il diesse Fabiani, ed ha scelto di restare alla Lazio. Nessun indugio, nessun retropensiero. Il tecnico ha dato l’ok. Indosserà l’elmetto e sarà pronto alla battaglia.
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Nel momento più complicato, con la Lazio in difficoltà e con il club bloccato sul mercato e impossibilitato a muoversi sul mercato in entrata, Sarri si è trasformato ancora di più nel condottiero che il club cercava. Ha dato il suo ok e sarà pronto a scendere in pista, per iniziare una nuova stagione: la quarta sulla panchina della Lazio. Un atto di responsabilità… e di amore.
Sarri, arriva l’ok più atteso
Come sottolinea il Corriere dello Sport, Maurizio Sarri resta alla Lazio. È un sì pieno di amore e prelude a un nuovo piano da battaglia, da mettere a punto all’inizio della settimana, quando il tecnico e il direttore sportivo Angelo Fabiani si rivedranno per le opportune correzioni. È un sì forse e se possibile ancora più significativo di quello pronunciato all’inizio di giugno, quando era stato annunciato il suo ritorno a Formello. La Lazio rischiava di crollare in una crisi senza ritorno. Il tecnico, senza aver mai pensato alle dimissioni, era rimasto spiazzato dalle notizie emerse nelle ultime 72 ore e relative al blocco totale del mercato. Sarri era a conoscenza delle difficoltà legate all’indice di liquidità, non al rosso degli altri due indicatori (indebitamento e costo del lavoro allargato) che hanno provocato lo stop.
Lotito furioso per un errore di bilancio
Il Messaggero spiega che il patron biancoceleste è furioso per un errore di bilancio, che sarebbe stato commesso dalla sua Direzione amministrativa e controllo di gestione. L’intenzione era risolvere il problema senza far preoccupare Sarri e l’ambiente. Invece è scoppiato un polverone da cui ora è difficile uscire. Lotito ha provato di tutto, aveva in fretta e furia trovato uno sponsor da 7 milioni a stagione, che anticipava un credito quinquennale da 35, ma aveva sede alle Cayman e non offriva garanzie certificate.
Lotito al palo: mercato fermo
Il Corriere dello Sport riparte dalla situazione attuale del club e ricorda come Lotito e la Lazio siano fermi al palo. Il patron biancoceleste sta porvando a trovare una soluzione, ma ha trovato starda chiusa dalla Figc e dal punto di vista governativo. Il blocco della Lazio è definito “Hard”, avendo tre indicatori di controllo (liquidità, indebitamento, costo allargato del lavoro) fuori soglia. Altre sei società, rilevate all’esame Covisoc con l’indice di liquidità negativo, si sono imbattute nel blocco parziale, definito “soft”, perché sono state ammesse al mercato in entrata per operazioni cosiddette “saldo zero” (uno vendi, uno compri con le stesse cifre). Due società hanno già ripianato, versando soldi. Ecco, dal punto di vista regolamentare e senza alcun impedimento, cosa potrebbe fare la Lazio. Un’immissione di denaro per pareggiare gli indici e sbloccare subito il mercato, senza attendere gennaio, quando conterà solo il parametro Uefa legato al rapporto tra monte ingaggi (comprese commissioni) e ricavi per l’ammissione ai tesseramenti. La società, tagliando gli esuberi, lavora per riequilibrarlo e portarlo al di sotto dell’80 per cento.
Sarri dice si, rinnovi bloccati
Secondo al ricostruzione di Repubblica, Maurizio Sarri, furioso per non essere stato avvisato precedentemente della situazione, è stato raggiunto ieri dal direttore sportivo Fabiani e in seguito ha ricevuto una chiamata da Lotito, che gli ha detto che cercherà in tutti i modi di trovare una soluzione alla situazione attuale. Nel frattempo dovranno avere pazienza anche i calciatori che erano in trattativa per i rinnovi: la situazione resta bloccata e al momento sarà difficile trovare una soluzione. Nuovo impegno internazionale per la S.S. Lazio: sabato 9 agosto 2025, i biancocelesti scenderanno in campo al Turf Moor Stadium per affrontare il Burnley FC, con calcio d’inizio alle ore 15:00 locali (16:00 italiane). Il Watford intanto, è fortemente interessato a Floriani Mussolini. – lalazio.com – LA Presse foto
Secondo al ricostruzione di Repubblica, Maurizio Sarri, furioso per non essere stato avvisato precedentemente della situazione, è stato raggiunto ieri dal direttore sportivo Fabiani e in seguito ha ricevuto una chiamata da Lotito, che gli ha detto che cercherà in tutti i modi di trovare una soluzione alla situazione attuale. Nel frattempo dovranno avere pazienza anche i calciatori che erano in trattativa per i rinnovi: la situazione resta bloccata e al momento sarà difficile trovare una soluzione. Nuovo impegno internazionale per la S.S. Lazio: sabato 9 agosto 2025, i biancocelesti scenderanno in campo al Turf Moor Stadium per affrontare il Burnley FC, con calcio d’inizio alle ore 15:00 locali (16:00 italiane). Il Watford intanto, è fortemente interessato a Floriani Mussolini.
Cancellieri, toccata e fuga
L’attaccante tornerà dal prestito al Parma, squadra con la quale ha segnato tre gol in ventisette gare. CAncerllieri si è fermato due mesi per infortunio nel momento decisivo: prima aveva giocato con continuità. Ora tornerà a Roma, ma la sua posizione resta in bilico. Il direttore sportivo Fabiani sta provando a piazzarlo per liberarsi del costo relativo all’ingaggio e nella speranza che possa essere definitivamente riscattato tra 12 mesi, magari inserendo nelle eventuali trattative un obbligo di riscatto. Cancellieri valuterà le proposte sul tavolo. Al momento non mancano e potrebbero aumentare nelle prossime settimane. L’attaccante fa parte della lista degli esuberi di ritorno dalle esperienze fuori da Roma. Prima del Parma si era fatto apprezzare nell’annata vissuta a Empoli, in quel caso aveva sommato 4 reti e 3 assist in 34 presenze. Fu decisivo nel finale di stagione per la salvezza della squadra toscana.
