Le principali notizie dal mondo biancoceleste di oggi, domenica 29 giugno: tutte le ultime novità che riguardano la Lazio: la rassegna stampa e le news
Giorni intensi, nei quali si studia il presente e il futuro della Lazio. Giornate nelle quali il tecnico biancoceleste Maurizio Sarri è chiamato a lavorare sul presente (rigenerando il gruppo dello scorso anno) e sul futuro. Il mercato della Lazio è bloccato almeno fino a gennaio e il tecnico sarà chiamato a lavorare con il gruppo storico dello scorso anno.

Sarri, nel frattempo, è diventato una sorta di Comandante della Lazialità: il tecnico è rimasto sorpreso dal blocco del mercato, ma ha deciso di andare avanti: senza retropensieri e senza scelte drastiche. Non si placa però la pesante contestazione a Lotito, ma cresce il sentimento dei laziali nei confronti del tecnico toscano, destinato a diventare un punto di riferimento.
Lazio, cambia la strategia

Come sottolinea il Corriere dello Sport, il piano studiato un mese fa nell’incontro tra il tecnico e la dirigenza, andrà rivisto e aggiornato. Perché è vero, e anche ieri Lotito non lo negava, che l’ipotesi più probabile porta a gennaio per gli acquisti. Impossibile ripianare l’indice di liquidità senza immissione di denaro, sarebbe ancora peggio demolire o smantellare il gruppo. Si partirà da qui, dalle conferme dei big, dall’esigenza di parlare con i giocatori migliori e dissuaderli dalla tentazione di andare via. Lo spogliatoio è contento del ritorno di Sarri, ma quanto è accaduto nelle ultime ore non va trascurato. Offerte inglesi per Guendouzi e l’assalto del Bournemouth per Gila. Marotta, dagli Stati Uniti, ci ha fatto sapere che l’Inter non è interessata a Rovella, come persino gli agenti testimoniavano. Lotito, sostenendo il contrario, confida nell’intenzione del centrocampista di non attivare la clausola di rescissione. Meglio per Sarri.
Resterà uno tra Cancellieri e Noslin

Ecco il piano per il futuro. Dele Bashiru potrà avere una grande chance per mostrare di meritare spazio nella Lazio, con Vecino a fargli da scorta. Cataldi potrebbe diventare una mezzala alternativa a Guendouzi, lasciando Rovella e Belahyane in regìa. Un ragionamento andrà fatto su Noslin. La Lazio deve comunque sfoltire, abbassare i costi, guardare al bilancio: le offerte per l’olandese potrebbero essere prese in considerazione, a patto che siano in linea con l’investimento compiuto l’estate scorsa (18 milioni compresi premi). Pedro, Zaccagni e Isaksen sono punti fermi. Cancellieri, se per caso Noslin dovesse partire, potrebbe rientrare a sorpresa.
Flaminio, giorni decisivi

Giorni di attesa, che portano però al momento decisivo per il Flaminio. Come evidenziato dal Corriere dello Sport, il presidente Claudio Lotito e il suo staff preparano tutta la documentazione, mentre il Campidoglio resta in attesa di riceverla. Due attori in questo scacchiere che, tra ritardi e rilanci, vogliono andare fino in fondo alla partita. Il sindaco Roberto Gualtieri, per ovvi motivi, ha tutto l’interesse del mondo a chiudere il mandato da primo cittadino con un “doppio trofeo politico-sportivo”: da un lato lo stadio della Roma a Pietralata, dall’altro la rinascita del Flaminio targata Lazio. Ecco perché l’attesa per l’apertura ufficiale della Conferenza dei Servizi Preliminare sta entrando in una fase decisiva.
Lazio, pronta la nuova aquila

Ieri Juan Bernabé è stato sfrattato ufficialmente ed ha lasciato Formello. Con l’aquila Olympia. Ora Lotito e la Lazio devono trovarne un’altra. Il Corriere dello Sport lancia il nome di Nicola Pataleo, falconiere che ha già visitato Formello, ricontattato dalla dirigenza biancoceleste il mese scorso e adesso in attesa di un possibile incontro. Originario di Castrignano de’ Greci, provincia di Lecce, ha 46 anni e ha collaborato a lungo con il parco di divertimento Zoomarine: possiede quasi 50 rapaci, tra cui 3 aquile testabianca americana, la stessa specie di Olympia. Pataleo, tra l’altro, è stato protagonista con la Polisportiva Lazio durante gli appuntamenti di “E penso a te”, mostra celebrativa per i 125 anni dalla fondazione che il 12 e 13 luglio farà tappa a Vico nel Lazio e Fiuggi.