L’ex giocatore biancoceleste e affermato procuratore spiega il suo pensiero sul momento delicato del club biancoceleste
Sarri dà fiducia a tutti. Ai tifosi, agli ex calciatori e a tanti addetti ai lavori, ma la situazione della Lazio è sulla bocca di tanti e in parecchi sono scettici sulla possibilità che fare mercato sia una cosa fondamentale, soprattutto quando si riparte con un nuovo allenatore, al di là che ci sia già stato e che conosca la squadra. E’ un vantaggio, non ci sono dubbi, ma non può essere allo stesso tempo una giustificazione o farla passare per tale solo trattenendo i giocatori più forti. Alla fine quache dazio si paga e la pensa così anche una vecchia volpe, in senso buono ovviamente, come Oscar Damiani, ex giocatore, anche della Lazio e famoso procuratore che di mercato sa parecchio e infatti spiega: “Quando si riparte, con un nuovo allenatore anche se conosce bene l’ambiente e la squadra, comprare dei nuovi giocatori resta sempre un’opzione importante, altrimenti perché le altre lo fanno ogni anno?“.
Come per tanti ex calciatori e addetti ai lavori, la situazione della Lazio non è che sia così anomala, anche perché nella stessa situazione ci sono tante squadre, alcune anche peggio, ma la società biancoceleste diventa un caso perché mentre le altre fanno ricapitalizzazioni e immettono capitale per poter andare avanti e superare le difficoltà e le restrizioni, la Lazio è ferma al palo.
La Lazio resta una buona squadra, Sarri è bravo ma giocatori adatti servono sempre
E con un nuovo allenatore: “Se non dovesse fare mercato, la vedrei come una situazione complicata dalla quale non è facile e mi dispiacerebbe perché la Lazio, avendoci giocato tanti anni fa, la vedo sempre con un interesse particolare, sono rimasto affezionato a quel periodo e se va bene sono sempre contento, per questo mi dispiace se le cose dovessero restare così”.
La Lazio dell’anno scorso è arrivata settimana e ha sfiorato l’ingresso in Champions League fino all’ultima giornata, per poi restare fuori perfino da tutto, ora Sarri, allo stato attuale, guiderà la stessa squadra che per molti addetti ai lavori “resta una buona formazione composta da giocatori molti forti in alcuni ruoli, poi Sarri è bravo ad allenare e a mettere le cose a posto, ma è anche vero che rispetto a tutte le altre che concorrono per un posto in Europa, la Lazio allo stato attuale è dietro a tutte quelle che stanno facendo mercato”