Il difensore spagnolo è soddisfatto del ritorno del tecnico toscano ma su di lui ci sono tante squadre e una richiesta impossibile
Resta alla Lazio per Maurizio Sarri ma non è proprio il ritratto della felicità. Pensava di arrivare a questo punto della stagione con più chiarezza rispetto a prima, ma le non risposte alle diverse domande che sono state poste non è che l’abbiano soddisfatto del tutto. Mario Gila sta per cominciare la sua quarta stagione in biancoceleste e lui, tutto sommato, a Roma e nella Lazio sta bene, sa di essere un giocatore importante e un leader della squadra, sa anche che Sarri ha chiesto in modo perentorio di non privarsi di lui nella maniera più categorica possibile. E così sarà, ma lui il difensore avrebbe quanto meno voluto che il suo contratto fosse rivisto, almeno questa era stata la promessa che gli aveva fatto la società durante la stagione: ci vediamo alla fine del campionato e si decide.

Il problema è che inizialmente la Lazio aveva fatto l’ennesima proposta che al giocatore e al suo agente non andava bene, si è partiti da circa 1,2 esclusi i bonus per arrivare a un rilancio di circa 1,5 sempre esclusi i bonus. Una somma che è quasi il triplo di quello che prende adesso, poco più di 700 mila euro, ma il giocatore non era soddisfatto e aveva avanzato una proposta decisamente più alta, altrimenti sarebbe stato pronto, assieme al suo agente, a portare delle proposte a Formello per essere vagliate e considerate.
Gila è pronto ma si aspettava più considerazione
Per lui, sempre tramite il procuratore, di proposte e interessamenti ne sarebbe arrivati anche da squadra importanti come Psg (il direttore sportivo Campos è un suo vecchio estimatore consigliò al Celta e al Lilla di prenderlo prima della Lazio ndr) e Chelsea, o anche da parte del Milan, di altre squadre inglesi e italiane, come l’Inter ai tempi di Inzaghi e del Como, ma nessuna di queste poteva soddisfare la Lazio che, pare, per il suo cartellino chieda una cifra che oscilla tra i 45 e i 50 milioni di euro. Una somma considerevole che avrebbe spaventato anche lo stesso Mario Gila perché nessuna di queste squadre, nonostante la considerazione alta nei confronti del giocatore, spenderebbe mai una somma di quel tipo.

Una richiesta alta, eccessiva secondo perfino chi assiste il giocatore spagnolo anche se questa richiesta così importante è dovuta al fatto che sull’eventuale rivendita del calciatore pesa il 50% del cartellino da riconoscere al Real Madrid anche se poi i 6 milioni di euro che la Lazio ha investito per pagarlo dai Blancos, gli stessi madrileni devono aggiungerli alla somma che intascano dal famoso 50%. Ma in virtù dell’alta considerazione per la richiesta fatta dalla Lazio, il manager di Gila ha avanzato pretese di rinnovo correlate alla cifra richeista: se Mario vale 50 milioni di euro, merita uno stipendio quanto meno da 3 milioni di euro o giù di lì. E tutto si è arenato, bloccato anche e soprattutto per i problemi legati al bilancio. Se non arriveranno proposte milionarie, se ne riparlerà più avanti da settembre in poi. Ma a quel punto bisognerà vedere se Gila sarà disposto a mettersi seduto al tavolo, può darsi di sì o di no. Nel frattempo si allenerà e giocherà per Sarri.