Tutte le ultime notizie sul mondo biancoceleste di oggi sabato 12 luglio 2025. La rassegna stampa e le ultime novità sulla squadra di Maurizio Sarri
Test fisici e atletici terminati. I calciatori biancocelesti sono reduci da due giorni intensi passati prima a Formello, dove si sono sottoposte ai controlli medici all’interno del Lazio Lab, poi all’Isokinetic, dove i calciatori hanno testato le loro condizioni atletiche e aerobiche. Domani ultimo giorno di riposo, poi da lunedì si partirà con i primi allenamenti nel centro sportivo di Formello.
Il tecnico Maurizio Sarri testerà sul campo i calciatori che fanno parte della rosa biancoceleste. Nessun nuovo arrivo dal mercato: al momento (ma è tutto da verificare che entrambi restino fino alla fine), gli unici volti nuovi rispetto allo scorso anno sono Cataldi e Cancellieri, di ritorno dalle esperienze alla Fiorentina e al Parma. Ci sarà anche Basic, inserito nell’elenco dei convocati, mentre Fares e Kamenovic non sono stati considerati. Presenti anche quattro giovani della Primavera.
Sarri e le scelte a centrocampo
Il Corriere dello Sport parla delle scelte che il tecnico farà sulla linea mediana: Sarri è curioso di conoscere Dele-Bashiru, gliene hanno parlato bene, proverà a valorizzarlo. Il nigeriano sprigiona forza fisica, non è un uomo da ultimo passaggio, ma sa proiettarsi in attacco e garantisce qualche gol. Vecino rappresenta l’usato sicuro, ma dal tecnico è stato utilizzato due anni fa come vertice basso del centrocampo. Vedremo se Cataldi, che ha piede e buon tiro, può reinventarsi mezzala di qualità, ma proprio Sarri lo aveva imposto in regìa ai tempi di Leiva. Rovella lo aveva impostato da playmaker e in quella posizione apprezzerà di sicuro l’immediatezza di Belahyane. Un centrocampista andrà provato da interno e possibile doppione di Guendouzi o della mezzala sinistra (oggi Vecino e Dele-Bashiru).
Un nome nuovo per gennaio
Mentre Insigne resta in attesa, secondo il Messagero spunta un nome nuovo in attacco: si tratterebbe di Kevin Kelsy, centravanti venezuelano classe 2004 in forza al Portland in Mls, ma con un passato con la maglia dello Shakthar Donetsk a 19 anni. Si tratta di una punta di grande stazza, alto 1,94, piede mancino e discreta tecnica, motivo per cui il Napoli stesso lo ha inserito nella lista delle alternative a Lucca e Nuñez. La Lazio ci sta pensando, ma come tutti gli altri obiettivi se ne riparlerà, in caso, a gennaio.
Lazio, due tagli per il campionato
La lista con la quale la Lazio inizierà il campionato è di 27 calciatori più quattro primavera. Serviranno dei tagli. Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, a lasciare la Lazio prima della fine del ritiro saranno un terzino (uno tra Lazzari, Nuno Tavares e Hysaj) e un attaccante, da scegliere tra Noslin e Cancellieri L’olandese pesa per un massimo di 18 milioni a bilancio, soldi difficilmente recuperabili. E’ pur vero che il diesse Fabiani è riuscito a piazzare Tchaouna a 15 milioni, centrando una plusvalenza dopo l’acquisto a poco meno di 10. Se partirà Noslin, via libera alla conferma di Cancellieri. E’ tornato dal prestito al Parma, vuole giocarsi una chance con Sarri. La prima volta era giovane, appena svezzato dal Verona, senza esperienza. Fu provato addirittura da vice Immobile, il test fallì.
Lazio, abbonamenti super: sfiorata quota 20.000
Nell’estate dei veleni e delle critiche, come riferisce Repubblica, si registrano numeri importanti per la campagna abbonamenti del club: è stata chiusa questa prima fase a diciannove mila abbonati: numeri superiori a quelli dello scorso anno (furono sedicimila in questo momento). Una buona risposta da parte di una tifoseria, che resta in contestazione con la dirigenza. Ma che ha dato un segnale preciso.
Gila, il nodo per gennaio
Il Corriere dello Sport parla del futuro di Mario Gila. Lo spagnolo era convinto di partire in estate, per questo motivo non ha mai spinto per chiedere il rinnovo. E’ in scadenza nel 2027, non aveva interesse a prolungare. Ha anche preferito rinunciare al ritocco di ingaggio pur di arrivare alla finestra di mercato attuale. Ma i blocchi hanno cambiato ogni scenario. Lo spagnolo è stato contattato dalla Premier e dal Como. Si era mosso il Bournemouth, forse più un sondaggio che altro. Il Brighton valutava di fare un’offerta da 35 milioni. Fabregas ha chiamato Gila per convincerlo ad accettare Como, sul tavolo il doppio dell’ingaggio percepito alla Lazio (da quest’anno 1,1 milioni). L’offerta per la Lazio era di 20 milioni, un nonnulla rispetto al prezzario di Lotito che valuta il difensore almeno 40 milioni. Il nodo è legato al rinnovo: la Lazio può proporlo solo quando sarà decaduto il blocco. Ma a quel punto, Gila (di fronte alla prospettiva di liberarsi ad un anno dalla scadenza, accetterebbe?
Il recupero di Zaccagni: ecco come verrà gestito
Il capitano della Lazio Mattia Zaccagni non ha effettuato i test all’Isokinetic. L’attaccante biancoceleste è ancora in piena riabilitazione dopo l’operazione cui si è sottoposto per risolvere la pubalgia. Ha effettuato le visite mediche giovedì nel Lazio Lab di Formello, ha saltato i test atletici previsti ieri nel centro di via Flaminia. Li effettuerà appena completerà il piano di recupero. Salterà anche la prima settimana di lavoro con Sarri o quantomeno eviterà i carichi. Zaccagni spera di potersi allenare regolarmente nei giorni che precederanno l’amichevole contro l’Avellino del 26 luglio.
