Primo giorno di lavoro nel centro sportivo di Formello. Al termine della seduta atletica, Maurizio Sarri ha organizzato una partitella in famiglia: ecco la formazione schierata dall’allenatore toscano
Un duro lavoro atletico, preceduto da un discorso e poi, via alla prima amichevole in famiglia. E’ iniziato ufficialmente il ritiro della “nuova” Lazio di Maurizio Sarri. L’allenatore biancoceleste ha ritrovato i suoi uomini dopo i test atletici e le visite mediche. La squadra è scesa sul campo Mirko Fersini intorno alle ore dieci. Dopo una prima fase dedicata alla parte fisica, è arrivato il pallone. Che ha portato il tecnico a schierare la prima Lazio della stagione.
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Sarri ha diviso in due la squadra: difficile e prematuro affermare che abbia testato sul campo una Lazio titolare: ma una prima scelta c’è stata. Anche su alcuni ruoli. Da una parte una squadra schierata con il fratino blu, dall’altra ,undici calciatori utilizzati con il fratino rosso. La prima indicazione utile è arrivata sul centravanti. Sarri ha separato la coppia formata da Dia e Castellanos, che era stata una delle grandi sorprese di Baroni. I due difficilmente potranno essere utilizzati insieme.
Dia o Castellanos? Ecco chi ha scelto Sarri come centravanti titolare nella prima amichevole in famiglia
Sarri ha schierato Dia in quella che (almeno oggi), potremmo ipotizzare come squadra titolare. Il senegalese è stato messo in campo insieme a Isaksen e Noslin (chiamato a sostituire Zaccagni, che non ha preso parte alla sfida), mentre Taty Castellanos, è stato schierato con Cancellieri (a destra) e Pedro (a sinistra). Un’altra indicazione può arrivare dalla scelta dei centrocampisti. Sarri ha schierato entrambe le squadre con il 4-3-3, utilizzando da una parte Rovella (nel ruolo di regista), dall’altra Cataldi.
Il centrocampista romano si è mosso davanti alla difesa, mentre nel ruolo di mezzala è stato testato Belahyane. Anche questa (condizionale d’obbligo, visto che stiamo parlando della prima amichevole in famiglia) potrebbe essere un’indicazione. Non c’era Guendouzi (assente) e la linea mediana dei celesti è stata composta da Vecino (mezzala destra), Rovella (regista) e Dele Bashiru. Dall’altra parte (con i rossi), c’erano Belahyane (mezzala destra), Cataldi (centrale) e Basic (interno sinistro). In difesa, Sarri ha utilizzato la coppia Gigot – Romagnoli, con Hysaj e Pellegrini sulle fasce latareli. Dall’altra parte il quartetto era composto da Lazzari, Gila, Provstgaard e Nuno Tavares.
Le due formazioni scelte da Maurizio Sarri
La partitella in famiglia si è chiusa con la vittoria dei rossi per 2-1, grazie alle reti di Castellanos e Cataldi. Per i celesti era andato a segno Dia. Ecco le prime due formazioni schierate da Maurizio Sarri: CELESTI – Provedel (Furlanetto); Hysaj, Gigot, Romagnoli, Pellegrini; Vecino, Rovella, Dele-Bashiru; Isaksen, Dia, Noslin.
ROSSI – Mandas (Renzetti); Lazzari, Gila, Provstgaard, Nuno Tavares; Belahyane, Cataldi, Basic; Cancellieri, Castellanos, Pedro. Della formazione titolare, oltre a Patric e Zaccagni, è rimasto a riposo Marusic.
