Il noto economista Becchetti in esclusiva: “Non posso pensare che Lotito non sapesse del blocco. Anzi, temo una cosa…”
E’ uno dei più ricercati e stimati professori d’economia, anche perché una delle sue principali competenze è stata quella di parlare sui dazi che Trump ha imposto al resto del mondo, lui ha espresso il suo pensiero e le opinioni su diverse emittenti nazionali televisive, ma ha anche un debole e una passione di cui non riesce proprio a fare a meno, la Lazio. E in questo periodo, il professor Leonardo Becchetti, ordinario con cattedra in Economia all’Università di Tor Vergata, è parecchio amareggiato e allo stesso tempo stupito del fatto che la società biancoceleste abbia il mercato bloccato: “Quando ho saputo di questa cosa non potevo e non posso crederci anche adesso, sinceramente”.
Stenta a credere Becchetti che la Lazio di Lotito sia in una situazione di questo genere: “Perché dal presidente della Lazio una cosa del genere non te la puoi aspettare, al di là di quanto possa essere simpatico o antipatico, che possa fare o meno mercati di giocatori scintillanti o no, ma da uno come me, economista, che quando lo sento parlare capisco e seguo i suoi ragionamenti, sempre attento a tutto e a tutti, non ci potevo credere anzi per me non solo sapeva tutto, ma temo anche che l’abbia fatto apposta…”
Per fortuna c’è Sarri, è l’unico vero sogno che è rimasto
Una persona seria e scrupolosa in ambito universitario, soprattutto quando si parla di economia, ma quando si parla di Lazio, non c’è quasi logica che tenga e Becchetti si apre totalmente e questa cosa qui del mercato bloccato, proprio non riesce a digerirla: “Poteva accadere a tante altre squadre, ma sinceramente non con noi, visto che il nostro presidente è attento da anni sull’economia della società, gestita con oculatezza e un errore del genere è grave, anche perché, ribadisco non che negli anni si siano fatti mercati di giocatori incredibili e fantasmagorici, ma che non si possa fare nulla no, proprio non ci sto e ci rimango male, anche perché si toglie proprio l’essenza del sogno, di andare a scoprire quel giocatore che hai preso e vedere un po’ come se la cava…“.
Sulla situazione legata alla Lazio è meno drastico anche perché Becchetti sa tutto di tutti ed è informatissimo sui giocatori e sui rinnovi, ma anche altro: “Devo dire che sono sbalordito dal comportamento dei giocatori che, di solito, quando si impuntano che vogliono andare via, a maggior ragione in una situazione del genere, non li tiene nessuno, invece dai nostri non è volata nemmeno una mosca, sono contento eh, ma anche stupito perché nel mondo del calcio se ne sentono di cotte e di crude, soprattutto da parte dei giocatori…”
