In questo primo periodo di lavoro a Formello c’è chi sta stupendo positivamente e chi invece sembra quasi un pesce fuor d’acqua
Se non è tempo di decisioni, poco ci manca. Il ritiro è cominciato da poco tempo, ma qualcosa si è già intravisto, tanto che Sarri e il suo staff non fanno che parlare e quasi compilare tra loro piccole relazioni soprattutto su giocatori che poco conoscevano. E tra di loro c’è qualcuno che sta impressionando per capacità, struttura fisica e dedizione al lavoro. Per non parlare delle prestazioni durante gli allenamenti, ma c’è anche qualcuno che non sta convincendo pienamente, ma questo non significa che non verrà preso in considerazione più avanti o che sia stato bocciato definitivamente. Sarri sta studiando la rosa, tanti lo conosce ma tanti altri li sta apprezzando e valutando proprio in questo periodo anche perché alcuni di loro sanno che potrebbero essere messi nelle condizioni di andare via.
Chi sta piacendo tanto a Sarri è il giovane difensore danese Provstgaard che, giorno dopo giorno, si sta facendo largo e sta entrando nelle grazie del tecnico. Di strada magara ne dovrà fare ancora un po’, ma la prima impressione dell’allenatore su un giocatore che non aveva mai visto è molto positiva. Il classe 2003, titolare e capitano dell’Under 21 danese che ha fatto gli Europei, in questi giorni di allenamento a Formello sta confermando quanto di buono aveva mostrato sotto la gestione Baroni, tanto che la sua dedizione e serietà al lavoro ma anche come si muove in campo non sono certo qualità passate inosservate al tecnico e al suo staff.
Provstgaard stupisce, Gigot non illumina: chi sale e chi scende
Per il centrale danese potrebbe essere una buona occasione e la sta sfruttando come si deve anche perché, non c’è da dimenticare che Romagnoli nelle prime due giornate è squalificato e se continua a imporsi in questo modo, come ha fatto in due partitelle dove ha rimediato i complimenti dello staff per alcune chiusure e per come aveva interpretato una lettura tattica, il giovane Provstgaard, potrebbe avere la grande opportunità di essere considerato come alternativa di livello. A Sarri piace molto come sta in campo e come “addomestica” il pallone, come lo fa girare e come esce palla al piede: autorevole e così giovane.
Il talento a questo ragazzo del Nord non manca affatto e Sarri se n’é subito accorto, tanto da dedicargli subito un po’ di approfondimento in più. Chi invece potrebbe rischiare il posto è Samuel Gigot, arrivato come rinforzo estivo l’estate scorso al posto di Casale che era stato dato in prestito al Bologna. Il centrale francese al momento parte indietro nelle gerarchie e quando per un paio di volte l’ha provato a centrocampo, più che altro perché le coppie erano già sature, è un’indicazione che potrebbe presagire diverse cose. Di sicuro le stime e le relazioni tra il danese e il francese sono decisamente diverse.
