Tavares, l’esame è cominciato: Sarri lo guida passo dopo passo

Nei primi giorni di allenamento a Formello si comincia a capire quale sarà la stagione di Nuno Tavares agli ordini di Maurizio Sarri

Sta imparando a modo suo, un passo alla volta, tra richiami, pause e ripartenze. Perché non è come gli altri, e proprio per questo Sarri lo osserva con una lente speciale. Il ritiro della Lazio è anche l’inizio di un esame – severo, silenzioso, metodico – che coinvolge Nuno Tavares, il terzino portoghese su cui il Comandante ha scelto di scommettere, a patto che – come riportato nell’edizione odierna del Corriere dello Sport – l’anarchia lasci spazio alla disciplina.

Tavares in allenamento a Formello
Tavares, l’esame è cominciato: Sarri lo guida passo dopo passo (SS Lazio) – Lalalzio.com

Il giudizio iniziale, affidato alle parole dello stesso allenatore, è stato netto: «Tavares è l’unica incognita del nostro reparto difensivo. È un giocatore anarchico che ha bisogno di tanto lavoro. Ma se riusciremo ad allenarlo nel modo giusto, potrà diventare fortissimo». Un preambolo che ha anticipato quanto sta accadendo in questi primi giorni di preparazione. Tavares è al centro di un progetto tattico cucito su misura: un apprendistato a tappe, nel quale ogni gesto viene osservato, corretto, guidato.

Ogni mattina, nella prima delle due sedute giornaliere, la Lazio lavora divisa per reparti. Chi con i preparatori atletici, chi invece con lo staff tecnico. Tavares è sempre con i suoi colleghi di fascia, alle prese con esercitazioni specifiche che Sarri disegna per plasmare la linea.

Postura del corpo, movimenti senza palla, tempi di salita e di ripiegamento quando il pallone è degli avversari: dettagli che diventano fondamentali per conquistare fiducia nel sistema difensivo più rigido del campionato. Nei giorni scorsi, Sarri lo ha ripreso duramente per un atteggiamento ritenuto “troppo morbido” in fase di transizione passiva. Un aspetto su cui il tecnico non fa sconti.

Gli obiettivi di Nuno Tavares per questa stagione

Non si tratta solo di correre, ma di leggere in anticipo, coprire le linee di passaggio, mantenere l’orientamento. La difesa, per il Comandante, è un’arte geometrica. E in quel quadro, Tavares deve ancora guadagnarsi un ruolo da protagonista. Viene gestito con attenzione, alternandosi agli altri terzini nelle esercitazioni.

Tavares in allenamento
Gli obiettivi di Nuno Tavares per questa stagione (SS Lazio) – Lalazio.com

Con lui, d’altronde, va tenuta in considerazione anche la condizione fisica, viste le difficoltà vissute nel primo anno in Italia. Nuno osserva, si muove, sbaglia, viene corretto. E ricomincia. È un processo lento, ma necessario.

C’è anche un altro stimolo che accompagna il suo percorso. Tavares ha bisogno di ritrovarsi per riconquistare la maglia del Portogallo. È stato escluso all’ultimo dalla fase finale della Nations League (poi vinta dai lusitani), nonostante fosse inizialmente inserito in lista dal ct Roberto Martinez. Con la Lazio ha un’occasione doppia: rilanciarsi in Serie A e tornare a essere una pedina della nazionale. Così, ogni allenamento diventa un test.

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Nuno ha cominciato il suo esame. E la prova più complessa sarà quella di far convivere le sue qualità straordinarie con uno spartito rigoroso, per esprimere la sua libertà dentro i binari dell’ordine. Mau lo aspetta lì: tra un ripiegamento eseguito bene, un movimento sincronizzato, e la voglia di dimostrare di poter essere finalmente parte di un’idea. Non più un anarchico, ma un soldato del Comandante.

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