Il tecnico toscano dovrà fare di necessità virtù visto che c’è il mercato bloccato e non potrà avere nuovi giocatori, quindi andrà di fantasia
Giocare di estro, fantasia e inventare qualcosa che nessuno vede. E’ il dogma di Maurizio Sarri, di qualsiasi allenatore che deve fare di necessità virtù. E l’allenatore della Lazio avendo il mercato bloccato, con la nuova Lazio e con la stessa squadra dell’anno scorso dovrà mettersi giù a disegnare e modellare dei giocatori a immagine e somiglianza della sua filosofia calcistica. Prima che il mercato venisse bloccato, Sarri aveva parlato e dato indicazioni sui ruoli che mancavano e tra questi c’era, ovviamente, la mezzala, quel giocatore in grado far girare il pallone con qualità e di fare gioco, quando il regista viene marcato. E nella rosa attuale non è che di giocatori con queste caratteristiche ce ne siano così tanti, un mix tra Luis Alberto, Allan e Zielinski.
Nella Lazio non ci sono mezzale che vanno bene a Sarri, o meglio ci sono ma sono più di rottura che giocatori di estro. O meglio qualcosa c’è, ma va costruito e quasi reinventato da zero. Uno è senza dubbio Dele Bashiru, ma con la tecnica e con la fantasia siamo un po’ fuori strada se non distanti anni luce, forza, struttura ci sono ma sul fraseggio e sul tocco di palla un po’ meno. C’è però chi ha queste caratteristiche e, in qualche modo, nonostante la statura, ha anche quel pizzico di cattiveria e dinamicità che possono servire ed essere utili.
Belahyane è pronto a diventare la mezzala di Sarri
Il nome e il maggior indiziato è Reda Belahyane che, da quanto riportano gli allenamenti e i piccoli report interni dello staff, è il giocatore che ha non solo stupito nei test, ma anche nel suo modo di stare in campo. A Sarri e al suo tattico di fiducia sono apparsi come evidenti, già da prima che la Lazio iniziasse ad allenarsi. Già perché il vero retroscena è che il franco-marocchino era già stato precettato dagli uomini di Sarri come possibile mezzala da adattare e da poter costruire. Poi il campo ha dato le conferme che il tecnico e i suoi collaboratori stavano cercando.
Per Sarri lì in mezzo non ci sono posti da assegnare anche perché sono già occupati da Cataldi e Rovella, ma Belahyane gli piace e lo trova quasi azzeccato nel ruolo di mezzala, o meglio tra quelli che ha crede davvero che il franco-marocchino potrebbe alternarsi con Vecino e, magari, grazie alla sua tecnica e rapidità nel palleggio, anche togliergli il posto da titolare anche perché è l’uruguaiano al momento la mezzala sinistra con Guendouzi, a meno che Sarri non decida di variare l’assetto tattico. Per il momento Reda sta studiando da mezzala e si sta comportando anche piuttosto bene, se poi Sarri insiste, vuol dire che ha intravisto qualcosa.
