L’ex terzino campione d’Italia con la Lazio nel 1974 ha incontrato il patron in Senato: “Il mercato bloccato non è una bella cosa, ma il tecnico è una grande risorsa”
“E’ un momento delicato, molto particolare e complesso per la Lazio, ma ho incontrato e parlato con Claudio Lotito proprio ieri (22 Luglio ndr) in Senato, siamo amici, lo stimo e credo che riuscirà a venirne fuori anche questa volta e di sicuro non cedendo la Lazio…“. A parlare è un campione d’Italia, quasi un insospettabile, anche perché Gigi Martini, terzino sinistro della Lazio di Maestrelli, è anche un ex deputato con ben due mandati e ogni tanto va alla Camera e al Senato “a trovare amici di Forza Italia, come quel romanista di Maurizio Gasparri, io e lui siamo amici da tanti anni, poi il suo ufficio è accanto a quello di Lotito, ci siamo visti e ci siamo messi a parlare un po’ di tutto, non tanto e solo della Lazio, anche perché lui è sempre concentrato su tantissime cose, non solo su una…“.
Per il patron biancoceleste è un momento complicato, anche perché per uno come lui, che si è sempre vantato di avere bilanci e numeri a posto, avere il mercato bloccato per problemi finanziari, non è stata una cosa bellissima anzi, l’esatto contrario. Una vicenda che ha lasciato a bocca aperta tutti, anche uno come Luigi Martini: “Non è una cosa che fa piacere, per niente, ma nemmeno a lui eh anzi, per essere sincero, credo che la Federazione questa volta non mi è piaciuta perché quella norma che ci impedisce di essere a posto è inserita in un momento che c’entra poco con la stagione nuova, ad ogni modo, questo è successo e così si deve andare, io penso che possa essere un momento di stanchezza da parte di Lotito, ma questo non significa che stia pensando o preparandosi a fare chissà cosa, l’ho visto come sempre sicuro e voglioso di fare bene, la Lazio non la cederà mai, questa è una certezza, magari con un socio o con un partner le cose potrebbero essere diverse, vedremo, chissà….“.
“Sarri il nostro big, io mi affido a lui e spero che Tavares con lui esplodi, su quella fascia è forte…”
Sulla Lazio, che è la stessa dell’anno scorso, pochi dubbi a parte “il centravanti che fa gol, quello ci manca, ma con Sarri alcune cose e alcuni meccanismi possono anche migliorare, forse pure con Castellanos e con Dia lì davanti a fare l’attaccante”. Per Gigi Martini, pochi dubbi a riguardo, tanto che lo stesso ex terzino crede ciecamente nel lavoro dell’allenatore:”E’ stato bravo Baroni, tutto sommato, Sarri è Sarri e con questa squadra, forse potrebbe fare qualcosa di più e meglio. Tanti della squadra hanno già lavorato con il tecnico e sanno quello che vuole, più ci sono ragazzi che potrebbero anche fare meglio rispetto a quello che hanno fatto vedere l’anno scorso“.
Il riferimento è a Nuno Tavares, lo stesso ruolo e la stessa zona in cui giocava Martini, tanto che l’ex giocatore ne esalta le qualità: “Se dovessi dire uno su cui sarei pronto a puntare è Nuno Tavares, a me piace da matti, quando parte su quella fascia è incontenibile e spero che con Sarri riesca anche a migliorare ed essere più intelligente tatticamente e crescere come difensore. Mi auguro solo che sia più attento dal punto di vista muscolare, spero che stia meglio e se sarà quello dell’anno scorso, solo con più partite, sarà un bel vedere, ne sono sicuro“.
