Quanto dovrà restare fermo ai box Gustav Isaksen? L’attaccante danese potrebbe rimanere ai box per diverse settimane. Ecco i possibili tempi di recupero
“Sì, sono contento del suo ritorno e non vedo l’ora di rivederlo. È stato bello averlo con me quando sono arrivato alla Lazio. Ora è di nuovo qui, sono curioso di vedere se avrà nuove idee”. Con queste parole Gustav Isaksen parlò del ritorno di Maurizio Sarri sulla panchina biancoceleste: l’attaccante danese era in ritiro con la sua nazionale e si dichiarò soddisfatto di poter tornare a lavorare con il tecnico toscano.
Ma il Sarri bis non si è rivelato particolarmente fortunato per lui. Dopo soli quattro giorni di lavoro, Isaksen è stato costretto a fermarsi: ha saltato la prima amichevole in famiglia contro la Primavera e continua a disertare gli allenamenti a Formello. E’ stato fermato da un attacco febbrile. Il club non ha comunicato ufficialmente la natura del problema, che secondo molti organi di stampa è attribuibile ad una mononucleosi.
Che cos’è la mononucleosi? E quanto dura?
La mononucleosi è una malattia infettiva virale molto contagiosa, causata dal virus di Epstein-Barr. Le cellule bersaglio del virus sono i linfociti B. I sintomi più comuni sono febbre (generalmente alta), stanchezza, mal di gola e ingrossamento dei linfonodi del collo. Altri sintomi possono essere mal di testa, dolori muscolari, nausea, brividi e ingrossamento del fegato e della milza. E’ nominata la “malattia del bacio”, perchè si attacca generalmente attraverso il passaggio diretto di saliva.
La mononucleosi genera stanchezza e un senso di spossatezza diffuso. Da un punto di vista terapeutico, non esistono farmaci specifici ma solo terapie sintomatiche. Il decorso medico è di diverse settimane. La fase acuta generalmente dura almeno quindici giorni. Non certo una buona notizia per il calciatore e per il tecnico Sarri. Se infatti venisse confermata la diagnosi, Isaksen sarebbe costretto ad uno stop piuttosto lungo.
Quando potrebbe tornare in campo Isaksen?
L’esterno danese è già fermo da quasi una settimana: ha saltato la prima amichevole e non sarà a disposizione neanche sabato prossimo a Frosinone contro l’Avellino. Quasi sicuramente salterà anche la successiva tournée in Turchia, che vedrà i biancocelesti impegnati contro il Fenerbahce di Josè Mourinho (il 30 luglio) e il Galatasaray (il prossimo due agosto). La speranza del tecnico è di riaverlo a disposizione per la tournè inglese che vedrà i biancocelesti impegnati il prossimo nove agosto contro il Burnley.
Isaksen potrebbe riaggregarsi con il gruppo in Gran Bretagna, ma non è detto che sia nelle condizioni di scendere in campo. Dovrà infatti ripartire quasi da zero e iniziare la preparazione da capo. Più probabile che Isaksen faccia il suo debutto il sedici agosto a Rieti nell’ultima amichevole prima dell’inizio del campionato contro i greci dell’Atromitos. Una brutta tegola per l’esterno danese, che contava sul precampionato per convincere il tecnico a puntare su di lui e a guadagnare posizioni.
