Il centrocampista della Lazio e i suoi agenti discutono l’adeguamento e Sarri per non rinunciarci potrebbe impiegarlo in altro modo
La strana e particolare estate di Nicolò Rovella. Da perno indiscutibile e intoccabile a rivedibile, in qualche modo. Da quando è tornato Maurizio Sarri, qualcosa è cambiato, non in peggio, ma ci sono meno sicurezza rispetto a quando c’era Baroni. E’ solo una sensazione, ma il centrocampista, mai come questa volta, non ha proprio la certezza di essere il regista sicuro della nuova Lazio. Al tecnico piace tantissimo per come è cresciuto, ma dalle prime prove fatte in allenamento e anche durante le amichevoli, la Lazio, per come la vede Sarri, con Rovella gira in un modo, con Cataldi gira e si muove in un altro. E’ solo metodologia e qualcosa si rivedrà.
Il giocatore, dal canto suo, è tranquillo e lavora come ha sempre fatto, magari potrebbe variare un po’ il suo gioco, ma l’idea è di fare affidamento sui due registi come l’ex del Monza e l’ex della Fiorentina. Si alterneranno, forse a seconda della gara da giocare o anche del modulo da adottare, ma Sarri non rinuncia così tanto facilmente a uno dei due. Il non fare mercato, darà la possibilità al tecnico di verificare ancora di più di prima e meglio le risorse che ha a disposizione e in mezzo al campo non gli mancano, visto che c’è anche Belahyane che sta provando come mezzala e anhce con discreti risultati.
Sarri sta anche pensando di vedere insieme Cataldi e Rovella
Quello che ha colpito della nuova versione di Maurizio Sarri è che, oltre ad essere un po’ più morbido su determinate situazioni, anche tattiche, potrebbe rivedere i ruoli di alcuni giocatori anche per non perderli all’interno della gara in sé e delle prestazioni. La sensazione è che a uno come Cataldi regista difficilmente ci rinuncia anche per una questione pratica di gioco, ma allo stesso tempo sta seriamente prendendo in considerazione l’idea di poter provare anche Rovella come mezzala. Le caratteristiche di attaccare non gli mancano, forse un po’ meno negli inserimenti, ma è tutto da vedere. Il tecnico ci vorrebbe lavorare, con il giocatore che, qualora si dovrà provare, no si tira certo indietro.
Rovella è molto legato alla Lazio, tanto che a fine giugno e inizio luglio, quando il suo nome era circolato abbastanza in orbita Inter, si era anche un po’ preoccupato perché lui al biancoceleste si è davvero legato tanto e non vedrebbe bene un suo trasferimento, anche se si trattava della squadra nerazzurra per la quale da piccolo faceva il tifo. Ma tutto è passato, tanto che Lotito sta seriamente pensando di rivedere il suo contratto anche se era previsto nell’accordo che era stato stipulato con la Juve quando doveva essere riscattato. Adesso il suo nuovo stipendio è una realtà, ma la Lazio lo vuole blindare ancora di più e farlo arrivare almeno fino al 2030. Prima bisogna sistemare alcune situazioni relative al blocco e ad altri giocatori, ma le grandi manovre sono già cominciate.
