L’ex centrocampista biancoceleste, campione d’Italia, analizza la squadra in dotazione del tecnico toscano con tutte le difficoltà del mercato
Tempo al tempo. E con costanza alla fine tutto arriva e tutto si riuscirà a fare in qualche modo. La pensano così in tanti, tra questi anche Dario Marcolin che la prossima stagione della Lazio con Maurizio Sarri al timone non è poi così tutto da buttare come la pensa qualcuno anzi secondo l’ex centrocampista e campione d’Italia nel 2000, la squadra biancoceleste, pur essendo la stessa dell’anno scorso, qualcosa di buono la potrà comunque fare almeno nelle previsioni. “Il fatto che sia tornato Sarri in un momento del genere è stata una strategia giusta che potrebbe portare anche dei buoni risultati che pochi si aspettano“, il pensiero di Dario Marcolin.
Tanti tifosi sono contro la società anche per quel che è successo col mercato bloccato, una cosa che ha sorpreso tanti addetti ai lavori e anche lo stesso Claudio Lotito, ma Marcolin cerca di guardare il campo e la squadra che ha a disposizione il tecnico toscano: “Sarri conosce ambiente e la maggior parte della rosa, e questo è un vantaggio nella situazione in cui si trova la Lazio, con altri allenatori si sarebbe forse potuto avere dei rischi per il tempo e la possibilità di poter imparare nuove idee e un nuovo stile di gioco, ma con l’allenatore che conosce tutto e tutti è una cosa da non sottovalutare in una situazione di questo genere e così particolare“.
Marcolin: “La Lazio è da sesta-settima posizione. Insigne? Qualche dubbio ce l’ho, ma…”
Il mercato bloccato è stato uno choc per tutti, ma la Lazio potrebbe comunque dire la sua visto che, alla fine, niente è cambiato e questo, nella situazione che c’è attualmente, potrebbe anche essere una cosa positiva nella negatività: “La Lazio ha un buon potenziale, è quella dell’anno scorso e ci sono giocatori di indubbio valore, a mio modo di vedere, allo stato attuale, è tra la sesta e la settima posizione, confermerebbe quanto fatti vedere l’anno scorso poi nell’arco della stagione possono accadere tante cose, ma Sarri è uno che valorizza i giocatori come pochi…”
L’ex giocatore della Lazio, vista la rosa che avrà a disposizione Sarri, potrebbe anche decidere di “variare assetto e valorizzare al meglio i giocatori che ha a disposizione, non solo col 4-3-3 ma anche con altri moduli”. Per quel che riguarda Lorenzo Insigne e la possibilità di venire alla Lazio, l’ex Marcolin spiega che il “giocatore è forte e conosce Sarri”, ma “ho solo qualche dubbio perché c’è già Zaccagni…”
