La sessione estiva di calciomercato è definitivamente bloccata per i biancocelesti, ma la società si sta guardando intorno per farsi trovare pronta per quella invernale che si aprirà il 1 gennaio del 2026
In quest’estate tanto turbolenta in casa Lazio, dopo l’incredibile sanzione che ha colpito il club impedendogli di fatto di effettuare nuovi acquisti in questa sessione estiva di calcio mercato, il calcio giocato fatica a ritagliarsi il suo spazio e anche il ritiro, con le prime amichevoli, è passato in sordina. Troppa la sensazione di rabbia mista a delusione che ha avvolto l’ambiente per provare a godersi le prime giocate dei propri beniamini.
La società, anche in quella che doveva essere la presentazione ufficiale del tecnico Maurizio Sarri, che torna dopo 16 mesi sulla panchina biancoceleste, ha ribadito per bocca del presidente Lotito che è pronta a fare nel mercato invernale di gennaio quelle cose che è stato impossibile portare a termine in questa. Ecco perchè alcuni nomi di giocatori suggeriti dallo stesso tecnico toscano possono tornare prepotentemente alla ribalta.
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La stagione è partita senza volti nuovi
Il calciomercato della Lazio vive una fase di stallo a causa delle ben note problematiche economico-finanziarie che hanno portato al blocco delle operazioni in entrata. Il superamento dei tre parametri di riferimento, nella presentazione della semestrale della società, ha obbligato la Federazione a decretare lo stop alle operazioni di mercato della società gestita dal presidente Lotito, un problema tecnico enorme alla luce dei risultati ottenuti lo scorso anno e visto l’arrivo di un nuovo tecnico sulla panchina con idee tattiche completamente diverse da Marco Baroni.
Nonostante la situazione complessa, la società biancoceleste però non intende restare ferma, soprattutto in vista della sessione invernale, quando tutto dovrebbe, e il condizionale è d’obbligo, essere tornato nella normalità. “Se a fine girone d’andata ci saranno le condizioni, non ci tireremo indietro a gennaio. Sarà l’allenatore a decidere cosa è idoneo o meno”, queste le parole di Lotito durante la conferenza stampa, che confermano che la società è ponta a operare per rinforzare eventualmente la rosa a disposizione di mister Sarri.
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Il talento suggerito da Sarri
Sarri è sempre stato attento al mercato dei giovani e mai, come nell’ultimo anno passato lontano dalla panchina, ha mancato di tenersi aggiornato non soltanto sulle cose di Lazio, ma anche su quello che il panorama europeo suggeriva. Ecco perchè, prima di scoprire la mannaia che si era abbattuta sulla società con il blocco del mercato, aveva subito suggerito dei nomi ben conoscendo il target giusto, nello spazio in cui la Lazio poteva muoversi. Fin dalle prime dichiarazione Sarri ha detto che la rosa della Lazio andava puntellata soprattutto in alcuni reparti, un attaccante centrale, una mezzala e molto probabilmente un esterno di fascia. Nelle prime due uscite la squadra ha mostrato indubbiamente di avere bisogno di più qualità, soprattutto in mezzo al campo. Guendouzi e Vecino sono ottimi giocatori, ma con caratteristiche diverse, mentre Dele Bashiru è ancora tutto da costruire. Konstantinos Karetsas è proprio uno dei nomi suggeriti dal tecnico toscano che incarna esattamente questo genere di giocatore.
Giovane, dal costo ancora contenuto, è un centrocampista greco in forza al Genk, la stessa società dalla quale il club biancoceleste acquistò dieci anni fa Milinkovic Savic, ha le caratteristiche di Luis Alberto, tanto per rimanere nei termini di un paragone con dei giocatori dal passato biancoceleste. A soli 17 anni, ha già collezionato 44 presenze, 3 gol e 6 assist con il Genk, oltre ad aver esordito e segnato con la nazionale maggiore della Grecia. Talento purissimo, dotato di una tecnica individuale sopraffina, bravissimo a leggere lo sviluppo del gioco in anticipo, caratteristiche che ricordano quindi molto il centrocampista spagnolo della Lazio. C’è da superare concorrenti importanti e il blocco del mercato non aiuta a fare qualsiasi genere di trattativa adesso, l’obiettivo è provare a prendere tempo e prenderlo a gennaio…sperando però che nel frattempo lui non si accordi con nessuno.
