Flaminio, svolta in arrivo: Lotito si è deciso!

Il patron della Lazio sta cercando di ridefinire ogni situazione legata al progetto con i suoi tecnici e i legali per presentare tutto e cominciare l’iter

Stadio Flaminio, ci siamo. O quasi. Ma stavolta la strada è diretta e lineare. Una storia lunga, meno di quella dello stadio della Roma. Ma comunque lunga e intensa, senza dimenticare che non è mai cominciato nulla dal punto di vista tecnico e amministrativo, ma questo Lalazio.com l’ha sempre sottolineato e ribadito in ogni forma. Chi pensava fosse già iniziato da tempo e a causa della lentezza dell’azionista di riferimento della Lazio tutto si fosse bloccato, pensava male. Il problema è che azionare la macchina amministrativa e accontentare tutte le componenti che parteciperanno alla visione dei documenti nella Conferenza dei Servizi, non è una cosa semplice da fare e organizzare, soprattutto con la burocrazia italiana e romana.

Stadio Flaminio
Tra contestazioni, attese e vari tour esplorativi, Lotito completa i documenti per il Flaminio (Ansa Foto) Lalazio.com

Anzi, parlando del Flaminio e dell’area in questione, il tempo che ci sta mettendo è anche piuttosto veloce. La verità è che il patron, probabilmente, poteva anche anticipare alcune cose, ma c’è una legge in Parlamento che sta camminando con molta lentezza e che, se approvata, visto che è inerente agli Europei 2032, potrebbe snellire di molto i tempi della burocrazia. Ma questo è un altro discorso che si presenterà qualora la nuova legge verrà approvata e si potrà utilizzare anche e soprattutto per lo stadio Flaminio.

La Lazio sta lavorando alacremente insieme ai tecnici del Comune per sistemare i documenti che servono e inviare così le Pec necessarie per avviare il tutto e presentarsi al meglio per avviare l’iter che serve per la Conferenza di Servizi. Lotito vuole realizzare uno stadio con una capienza di 50.570 spettatori, ma ha presentato tutto un piano per riqualificare gran parte del quadrante e sarà proprio questo uno dei problemi principali che gli verrà contestato da vari enti e associazioni anche del quartiere.

Incontri definitivi in Comune, è tutto pronto o quasi. Ma Lotito attende anche novità dal Governo…

Nell’incontro che l’assessore allo sport Onorato ha avuto con i tifosi insieme ad altri dirigenti è servito per fare il punto della situazione legato più che altro a quello che deve ancora depositare la Lazio. E Lotito da questo punto di vista sta tentando di rispettare le date per fare in modo che a settembre possa partire la Conferenza dei Servizi.

Il sospetto è che si voglia un po’ rallentare la procedura non per mancanza di documentazione, ma per vedere realizzata e approvata la legge sugli stadi per Euro 2032 e quello potrebbe snellire di molto la pratica anche perché, una volta aperta la Conferenza dei Servizi, non si può più sospendere o andare indietro. E’ anche questo un problema di strategia. E non è una cosa sbagliata, tutt’altro.

Lotito e Mulè
Incontri definitivi in Comune, è tutto pronto o quasi. Ma Lotito attende anche novità dal Governo…(Ansa Foto) Lalazio.com

La Lazio non si è mai fermata, con i suoi tempi ha cercato di arrivare a un programma sia realizzativo che economico finanziario rispettando il progetto ma anche le persone che lo devono finanziare in parte, come l’incontro che c’è stato negli States a luglio tra dirigenti Lazio e la Legends, la società che si occupa principalmente di sviluppare il piano finanziario e commerciale legato allo stadio Flaminio. E secondo i loro dirigenti, dopo l’incontro con la delegazione di Lotito, potrebbero servire anche 40-50 milioni in meno rispetto ai circa 400-420 milioni di spesa prevista.

Un piano che prevede diverse fonti di ricavo come sponsorizzazioni, eventi, tour e un museo, ma anche un pacchetto di 4.400 posti auto da sincronizzare, con un piano mobilità che ancora manca e che attendono in Comune per dare il via all’iter amministrativo.

Onorato: “Credo in Lotito, la Conferenza dei Servizi sarà pronta e aperta spero per settembre…”

Anche in questo senso si sta lavorando a doppia mandata con i tecnici del Comune e dirigenti che hanno la competenza nei vari settori come per la mobilità con i Trasporti, la sostenibilità con l’Ambiente e per le aree di parcheggio con l’Urbanistica, più quello allo sport anche se allo stato attuale partecipa e guida da lontano, nonché osserva e, sotto sotto, spera che tutto vada bene. Almeno Alessandro Onorato, che non ha mai nascosto la sua fede laziale, crede nel progetto e nella serietà del presidente Lotito.

Alessandro Onorato
Onorato: “Credo in Lotito, la Conferenza dei Servizi sarà pronta e aperta spero per settembre…” (Ansa Foto) Lalazio.com

Ci sono ancora tanti nodi da sciogliere visto che si tratta sempre di Roma senza dimenticare che dietro e anche sul piede di guerra ci sono alcuni comitati di residenti che avrebbero già pronto il ricorso al Tar come è successo con il progetto della Roma e come del resto ha già fatto la Roma Nuoto, ad onor del vero l’unica società che ha presentato un progetto effettivo, validato e certificato in Conferenza dei servizi, per poi essere naufragato in Campidoglio.

Per l’assessore Onorato non ci sono problemi di alcun genere almeno per quello che si vede in superficie: “La Lazio sta andando avanti in maniera molto seria su questo progetto, l’amministrazione Comunale ha chiesto delle integrazione 7-8 giorni fa (20-22 luglio ndr); parliamo di integrazioni di chiarimento sul tipo di sviluppo del progetto, che è complesso, importante e prevede un investimento di un certo livello economico; le integrazioni riguardano anche i parcheggi e l’aspetto ambientale”.

I nostri uffici sono in contatto con la Lazio che a breve credo, e dico credo perché c’è la volontà, integrerà queste carte – ha specificato Onorato -. Integrare la documentazione prossimi giorni vuol dire che a fine mese, massimo inizio settembre, potrebbe cominciare la conferenza servizi, lo strumento tecnico dove sono chiamate tutte le Istituzioni coinvolte a dare il parere, tecnico appunto, sul progetto. Quindi non parliamo solo degli uffici del Comune, ma ci tanti organi coinvolti, circa 20. Se si apre la conferenza servizi, come penso, vuol dire che i documenti ci sono tutti. Non tocca che aspettare e vedere quello che succede nelle prime due settimane di settembre, la Lazio è convinta di presentare tutto, anche Lotito, seppur sotto sotto spera sempre nel guizzo della famosa legge. Quella qualcosa cambierà.

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