Il presidente della Lazio si rende protagonista di una bella trovata quanto essenziale per il futuro della squadra biancocelste
A volte ritornano e quando lo fanno è sempre un bel ritrovare e ritrovarsi. E il fatto che sia stato proprio Claudio Lotito in persona a richiamarlo, rende il tutto ancora più speciale. Certo, per il patron non è un gran bel momento vista la tensione con i tifosi e una contestazione sempre più crescente, ma l’aver riportato a casa un grande ex giocatore per affidargli i più giovani è un passo importante e deciso. Ce ne dovrebbero essere di più di gesti del genere anche perché renderebbe la Lazio una società ancora più attaccata e legata alle proprie radici e tradizioni. Dopo nove e intensi anni con la maglia della Lazio e con la fascia di capitano, a Formello torna Cristian Ledesma.

Certo, i tifosi si aspetterebbero ben altro dal presidente, la possibilità di acquistare giocatori importanti se non proprio l’eventualità di farsi da parte per vendere la società, ma la prima è al momento impossibile per questioni di mercato bloccato, la seconda non è proprio presa in considerazione dall’azionista di riferimento. Ma il fatto di far rientrare ex giocatori per fare in modo che trasmettano la loro esperienza ai più giovani è qualcosa di molto positivo.
Ledesma torna, sarà l’allenatore dell’Under 17
Con la maglia della Lazio, Cristian Ledesma ha giocato 318 partite e segnato 14 reti, conquistato due coppe Italia e una Supercoppa. Per molti tifosi è un giocatore che ha dato tanto, e non potrebbe essere altrimenti anche perché da parte sua mai una parola fuori posto e tante manifestazioni d’affetto e di amore nei confronti di un club che gli ha dato tanto, ma anche lui ha fatto altrettanto e forse Lotito poteva fargli finire la carriera nella Lazio e farlo entrare prima in società. Meglio tardi che mai.

Un giocatore a cui tanti sono legati e senza dubbio il suo è un ritorno che rende felici tanti sostenitori di fede laziale, anche perché vedere Cristian Daniel Ledesma alla Lazio guidare e formare giovani ragazzi è una cosa bella e anche romantica, un calciatore che possa trasmettere esperienza e lazialità. L’ex centrocampista biancoceleste torna a Formello per allenare l’under 17, praticamente l’anticamera della Primavera. Ha già avuto esperienza di allenatore con i più giovani come a Frosinone che a Ascoli. Che sia il primo di una lunga serie anche perché la Lazio ha bisogno anche e soprattutto di situazioni del genere.