La società biancoceleste ne combina un’altra e sulla nuova casacca succede un pasticcio legato alla vendita: che succede
Nuovo caos, nuova pasticcio sulla maglia. Stavolta sulla terza. Non ci riesce proprio la Lazio a fare le cose per bene o come le vorrebbe fare con sorprese e situazioni che vengono svelate all’improvviso anche per creare un po’ di suspence. I ragazzi del marketing c’entrano poco o nulla anche se alla fine la responsabilità ricadrà su di loro, rei di non aver avvisato chi doveva essere avvisato. Eppure ci hanno lavorato tanto per cercare di alimentare un po’ il mistero attorno a questa nuova casacca visto quanto era capitato nelle precedenti due, seppur non così grave anche perché sulle maglie c’è ben poco da fare, visto che vanno nel circuito molto prima della messa in vendita, quindi qualcosa scappa sempre. E anche in questa circostanza qualcosa è venuto fuori anche se non doveva venire fuori.
Mentre la Lazio si preparava a preparare le scene per la nuova e ultima maglia della stagione, la terza, con la possibilità che possa essere indossata nell’amichevole con il Burnley, il mistero è svanito nel nulla perché non solo è uscita on-line e sul web, ma la famosa terza maglia della Lazio che ancora non era stata presentata con tutti i crismi, era (ed è) già in vendita tramite lo shop-online della Mizuno, lo sponsor tecnico della Lazio, quella che realizza e produce le magliette della squadra laziale.
Svelata in anticipo e già in vendita la terza maglia, poi viene tolta, ma la figuraccia resta
Per diverse ore la nuova maglia della Lazio di Sarri e soci è stata in bella vista per ore sul negozio on-line della Mizuno, ma la cosa bella è che si poteva vedere e comprare non solo nella giornata di oggi, ma addirittura dalla notte del 31 luglio e del primo agosto, perfino con uno sconto che oscillava tra il 10 e addirittura il 20%. Una svista? Una cosa organizzata? Può darsi, ma alla Lazio non sono rimasti molto contenti anche perché appena le immagini hanno fatto il giro del web a Formello avevano i bollori, più che altro perché era già in vendita, con tanti tifosi che la volevano proprio perché pura e vergine senza nulla.
Una svista importante che non ci doveva essere, tanto che appena qualcuno se ne è accorto, sono partite le telefonate e, guarda caso, la maglietta che era in vendita dal 31 luglio sul negozio della Mizuna è sparita all’improvviso, quindi qualcuno che è andato oltre al suo compito c’è stato, altrimenti la maglietta era ancora lì a disposizione.
