Siamo a metà della preparazione della Lazio in vista dell’inizio del campionato ed è oramai giunto il momento di effettuare le scelte che porteranno al taglio di quei quattro giocatori che non rientreranno nella lista ufficiale
Questa turbolenta e caldissima estate biancoceleste sta comunque passando e tra meno di venti giorni la Lazio sarà attesa a Como dalla squadra di Fabregas. In questo mese di preparazione Maurizio Sarri ha lavorato con tutta la rosa a disposizione, a parte Isaksen e Patric che si sono fermati, uno per aver contratto il virus della mononucleosi e l’altro per uno stiramento alla coscia. Il tecnico toscano ha così avuto modo di testare il gruppo e di provare anche diversi sistemi di gioco, anche se ora sarà chiamato alla scelta più difficile, quella di indicare chi non rientrerà nella lista da presentare in campionato e finirà così sul mercato.

Un mercato in questo momento bloccato in entrata per le note vicende dello sforamento dei tre parametri economico finanziari di riferimento, ma sempre possibile in uscita anche per reperire risorse in vista della sessione invernale che scatterà il 1 gennaio del prossimo anno. Momento in cui la società dovrà cercare di andare incontro alle richieste del mister che non è riuscita obtorto collo a soddisfare fino ad oggi. Anche lo stesso direttore sportivo Angelo Fabiani, in un’intervista rilasciata su Il tempo in edicola oggi, ha ribadito che resta in attesa delle decisioni di Sarri sugli esuberi per trovare poi una sistemazione adeguata per tutti.
E’ tempo di fare delle scelte
Un mese di preparazione se ne è andato, quattro settimane dove non si è placata la contestazione della gente laziale nei confronti dell’attuale gestione della società, ma dove è continuata anche la grande dimostrazione di passione e attaccamento ai colti biancocelesti visti gli abbonamenti sottoscritti, arrivati addirittura a sfiorare quota 28mila! Una cifra incredibile se pensiamo che la stessa passione dei tifosi non è stata corroborata da nessun piazzamento nello scorso campionato e non è potuto arrivare nessun nuovo acquisto che potesse “scaldare” la piazza e placare le tante polemiche di contorno. In tutto questo Maurizio Sarri e il suo staff portano avanti il loro lavoro cercando di preparare al massimo la squadra e le ultime amichevoli, disputate nella mini tournee in Turchia, hanno dimostrato che la Lazio resta comunque una buona squadra e proverà sicuramente a mettere in difficoltà tante avversarie come al solito più reclamizzate.

Resistono ancora tanti ballottaggi nella formazione titolare che dovrebbe scendere in campo nella prima gara ufficiale contro il Como, tanti dualismi che il mister dovrà risolvere nei prossimi giorni, probabilmente già al termine della prossima sfida internazionale che i biancocelesti giocheranno sabato prossimo in Inghilterra contro il Burnley. Da quel momento per l’ex tecnico di Juventus e Chelsea sarà tempo di scelte, dovrà quindi decidere chi non rientrerà nel progetto e la sua sistemazione.
Il ds Fabiani attende segnali dal mister
A quel punto sarà compito del direttore sportivo Angelo Fabiani trovare le sistemazioni migliori per i cosiddetti esuberi, soprattutto per reperire le risorse economiche necessarie alla società per tornare a operare finalmente sul mercato nella finestra invernale. “Conosciamo il valore della squadra”, ha detto il direttore sportivo in un’ intervista apparsa stamane su IL Tempo, “la nostra intenzione è quella di non cedere nessuno dei nostri migliori giocatori. il progetto va avanti, il gruppo cresce”. Parole importanti che tendono a ribadire la strategia della società obbligata comunque a trattenere i suoi giocatori anche di fronte a offerte importanti, a causa del blocco del mercato che impedirebbe di comprare l’eventuale sostituto.

Però arriverà il momento di piazzare gli esuberi, o meglio quei giocatori che resteranno fuori dalla lista ufficiale che deve essere presentata prima dell’inizio del campionato. E su questo il direttore sportivo è stato categorico “Ora aspetto solo le indicazioni di Sarri sui giocatori che resteranno fuori dalla lista”, ha confermato Fabiani. La società fino ad oggi ha ceduto soltanto Tchaouna per 15 milioni di euro dopo averlo acquistato per 8 la scorsa estate, ora probabilmente si cercherà una sistemazione per il francese Gigot che dovrebbe essere uno dei tagliati tra i difensori, poi molto probabilmente toccherà a Noslin, altro acquisto della passata stagione, se Sarri metterà il veto su Matteo Cancellieri che ha scalato molte posizioni nella considerazione del tecnico in questa fase di preparazione, anche se per la società potrebbe rappresentare un ricavo maggiore. Uno tra Hysaj e Lazzari potrebbe essere l’altro sacrificato dalla lista. Qualche giorno ancora, la partita in Inghilterra e poi capiremo meglio le scelte di mister Sarri.